Trapani
Tentata rivolta nell’hotspot di Trapani Milo, sindacato vicino ad agenti
TRAPANI – Un tentativo di rivolta è stato ieri questa sera all’hotspot di Trapani Milo. Un gruppo di migranti, durante il trambusto, ha appiccato il fuoco ad alcune suppellettili. L’incendio è stato domato dai vigili del fuoco, il cui comando provinciale dista soltanto poche decine di metri dalla struttura di accoglienza. La situazione adesso è sotto controllo, assicurano dalla Questura.
«A fare le spese della rivolta ieri al centro migranti di Milio di Trapani – si legge in una nota dalla Segreteria di Base del sindacato di Polizia MP – sono stati come sempre accade gli agenti di polizia impegnati nei tanti delicati scenari di disordine pubblico. Manifestiamo la nostra vicinanza ai colleghi feriti durante gli scontri augurandogli una pronta guarigione».
«Ancora una volta mentre i vari esponenti politici discutono su temi come la sicurezza, il razzismo o l’apologia di fascismo cercando di portare a sé più elettori possibili in vista delle elezioni del 4 marzo prossimo – aggiungono dal sindacato – Le forze dell’ordine tentano disperatamente di arginare le sempre più crescenti reazioni violente che scaturiscono da manifestazioni come quella di Macerata o gli avvenimenti avvenuti in Contrada Milo a Trapani. Forse alla luce di ciò che accade sarebbe opportuno disquisire anche sull’incolumità degli operatori delle forze dell’ordine, i quali ad oggi non sono nemmeno tutelati da un’assicurazione per gli infortuni sul lavoro». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA