Trapani
Ruba furgone e scappa, ecco il video dell’inseguimento dei carabinieri
Ruba un furgone ma i carabinieri lo intercettano, lo inseguono e lo arrestano. E’ successo a nei pressi della Villa Margherita di Castellammare del Golfo quando intorno alle 10,30 a Buseto Palizzolo qualcuno aveva rubato un furgone regolarmente parcheggiato a bordo strada che conteneva materiale termoidraulico.
La vittima del furto, constatata poco dopo l’assenza del proprio veicolo, ha subito chiamato il 112 che ha subito diramato l’allarme per le ricerche del mezzo rubato, un autocarro di colore bianco, predisponendo un capillare dispositivo di controllo lungo le principali vie di comunicazione del territorio, per cercare di rintracciare il mezzo.
Poco dopo, alle 11 circa, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Castellammare del Golfo impiegata nella “rete” della Compagnia di Alcamo, ha agganciato il veicolo sulla S.S. 187 e ha iniziato un breve inseguimento che si è concluso all’altezza del Commissariato di P.S., quando l’auto dei Carabinieri ha bloccato il furgone.
A questo punto il bandito è sceso dal furgone ancora in movimento, che è andato a sbattere contro l’auto di servizio, mentre i due Carabinieri, noncuranti delle conseguenze dell’incidente stradale che li aveva appena visti coinvolti, sono scesi dalla macchina inseguendo a piedi il malvivente che, dopo aver imboccato contrada Bocca della Carrubba ed aver scavalcato delle recinzioni di alcuni condomini, è riuscito a far perdere le proprie tracce. Ma dopo neanche mezz’ora il bandito è stato scovato da una pattuglia della Stazione di Balata di Baida che lo ha notato mentre si trovava nascosto in mezzo ai cespugli nei pressi di via Nino Tesoriere.
A questo punto per il malvivente, accerchiato e senza vie di scampo, si è arreso. Si tratta di Emanuele Cacioppo, ventunenne di Palermo, che ora rispondere ora di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato di veicolo militare oltre ad essere condannato al pagamento per numerose infrazioni commesse al Codice della Strada, tra cui guida con patente mai conseguita e guida pericolosa. Concluse le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria trapanese, Cacioppo è finito ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA