Il recupero
Marsala, restaurati i documenti dell’archivio storico
Si tratta di un Fondo che comprende atti tra il 1500 e il 1600 della Curia Capitaniale, Civile e Giuratoria
Una parte della documentazione della sezione antica del Fondo dell’Archivio storico comunale di Marsala, compreso tra il 1500 e il 1600, contenente gli atti della Curia Capitaniale, Civile e Giuratoria, è stata restaurata. Si tratta degli atti degli organi che gestivano il potere amministrativo, economico e giudiziario in città durante quei due secoli: una parte era danneggiata dal tempo.«Questi documenti – spiega una nota del Comune – estremamente danneggiati da attacchi di muffe, insetti e gravi ossidazioni degli inchiostri manoscritti e, per questo, fino ad ora di impossibile consultazione, tornano adesso consultabili». L’intervento, prosegue la nota, è stato eseguito dalla «Frati e Livi», che «opera da quasi 50 anni nel campo del restauro e della conservazione di beni librari e archivistici, con metodologie e sistemi innovativi che hanno richiesto tempi tecnici di gran lunga inferiori a quelli tradizionali e con migliori risultati qualitativi».In particolare, per quanto riguarda la «disinfestazione di tutti i fondi antichi e storici della Biblioteca/Archivio Salvatore Struppa, anche recentemente attaccati da termiti – spiega ancora il Comune – è stato utilizzato un nuovo trattamento di crio disinfestazione, messo a punto proprio dalla Frati e Livi che si basa su un repentino abbassamento della temperatura fino al cuore del carteggio, utilizzando ghiaccio secco in forma granulare a – 78°. Con questo sistema in poco più di un’ora tutti gli insetti vengono debellati». L’efficacia del trattamento è stata verificata e validata, durante lo svolgimento delle operazioni di disinfestazione, dall’entomologa Barbara Manachini, docente all’Università di Palermo.