Lavoratori in nero annegati, condannati gestori lido nel Trapanese

Di Redazione / 23 Marzo 2021

TRAPANI – Per duplice omicidio colposo, il giudice monocratico di Trapani Franco Messina ha condannato ad un anno di reclusione ciascuno Michele Colomba, di 66 anni, e la moglie Francesca Milazzo, di 58, gestori dello stabilimento balneare di Castellammare del Golfo, il «Dies Vacuus» di Guidaloca, nelle cui acque, la sera del 3 luglio 2012, annegarono un romeno e un senegalese. Entrambi, secondo l’accusa, lavoravano in «nero» per il lido e trovarono la morte mentre, con un pedalò, facevano la spola tra la riva e uno scoglio sul quale stavano realizzando un gazebo da utilizzare quell’estate. Ad annegare furono il romeno Tofan Vladimir Vasile, classe ’74, e il senegalese Seydi Totang, nato nell’84. La pena è stata dichiarata sospesa, per cinque anni, soltanto per Francesca Milazzo. I due coniugi sono stati condannati anche a pagare un risarcimento danni alle vittime da quantificare davanti al giudice civile. Ma con 30 mila euro da versare immediatamente a ciascuna parte civile. 

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Tag: castellammare del golfo romeno senegalese spiaggia stabilimento balneare