«Non si può certo accusare me di avere una mentalità mafiosa. Ho visto il trailer del film e l’ho trovato indecente. Mio padre è stato fatto passare per un delinquente che ha barattato la sua libertà con l’aiuto per far catturare Messina Denaro. Tutto falso. Casomai lui ha aiutato gli investigatori nelle indagini per l’arresto del boss». Respinge le critiche Salvatore Vaccarino, figlio dell’ex sindaco di Castelvetrano protagonista di un lungo carteggio col capomafia. Vaccarino senior venne incaricato dagli 007 di tenere contatti con il padrino per poterne scoprire il covo. Il figlio, proprietario dell’unico cinema di Castelvetrano, non proietterà il film Iddu liberamente ispirato alla vita del capomafia. Nella pellicola si racconta di un politico condannato per concorso esterno che accetta di aiutare gli inquirenti a catturare il boss in cambio della libertà. Chiaro il riferimento all’ex sindaco. “Io un film su Messina Denaro non l’avrei mai fatto perchè credo sia un uomo da dimenticare – dice Vaccarino -. Piuttosto il 10 ottobre (data di uscita della pellicola ndr), proietterò un documentario su Falcone e Borsellino».