Trapani
Corruzione, ex deputato Fazio resta in libertà
TRAPANI – La Cassazione oggi ha annullato il provvedimento del Tribunale del Riesame che ripristinava, come chiesto dalla Procura di Trapani, gli arresti domiciliari per l’ex deputato regionale Mimmo Fazio, indagato per corruzione nell’ambito dell’inchiesta anticorruzione «Mare Monstrum», che coinvolge, tra gli altri, l’armatore Ettore Morace, l’ex presidente della Regione Rosario Crocetta e l’ex sottosegretario Simona Vicari.
Mimmo Fazio, che si era ricandidato a sindaco di Trapani, dopo aver ricoperto per due volte in passato la carica di primo cittadino, era finito ai domiciliari il 19 maggio 2017, in piena campagna elettorale per le amministrative ottenendo oltre diecimila preferenze, arrivando al ballottaggio. Tornato in libertà a pochi giorni dal voto, a seguito del provvedimento del gip di Trapani che ha tramutato la misura cautelare in divieto di dimora a Palermo, per Fazio, mentre si apprestava ad organizzare il ballottaggio, la Procura di Trapani ha chiesto il ripristino dei domiciliari. La richiesta venne confermata dal Tribunale del Riesame. Fazio abbandonò la campagna elettorale, ma non tornò ai domiciliari perchè i suoi legali presentarono ricorso in Cassazione. Oggi il pronunciamento della Suprema Corte. Fazio rimane in libertà.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA