Pantelleria (Trapani) – Carabinieri e polizia hanno intensificato i controlli sull’isola di Pantelleria, dove non si è registrato alcun caso di coronavirus. Presidi al porto e all’aeroporto. Gli spostamenti sono consentiti solo in caso di necessità e dietro presentazione dell’autocertificazione dalla quale si evinca una valida motivazione. All’aeroporto i controlli sono severi e l’autocertificazione deve essere presentata al momento dei controlli di sicurezza per il visto dell’autorità di Pubblica sicurezza. Molta attenzione viene posta anche dalla compagnia Dat. “E’ un dovere civico – dice Mariano Rodo, amministratore delegato della Gap – Gestione Aeroporto Pantelleria -. Se saremo bravi ad uscire indenni avremo un risultato ottimale per la prossima estate. Pantelleria sarà una meta ambita per le prossime vacanze”.
Rigidi controlli anche al porto. La nave partita ieri sera da Trapani è stata disinfettata e sanificata per ottenere il certificato dell’autorità sanitaria. Durante il tragitto il comandante fa leggere quelle che sono le ordinanze vigenti a Pantelleria, con particolare attenzione a quella del sindaco che si rifà anche alle ordinanze regionali e nazionali. Anche qui vengono compilate le autocertificazioni con particolare attenzione alla provenienza ed i passeggeri vengono invitati a prendere contatti con il medico legale dell’isola in caso provengano dalle zone rosse. In questi casi, una volta sbarcati, devono restare in quarantena per almeno 14 giorni. Nel caso di partenza dall’isola devono dichiarare che si stanno imbarcando per comprovati motivi di lavoro, di necessità, di malattia o perchè sono residenti e stanno rientrando presso le loro abitazioni. I controlli riguardano anche le attività commerciali, ristoranti e bar. Così come sale giochi, centri scommesse, centri di benessere. A tutti viene raccomandato il buon senso.