Valorizzazione
Progetto siciliano sugli scarti di ficodindia approda alla Camera
Guidato dal Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, soggetto capofila, EBioScart ha coinvolto un ampio partenariato
Sarà presentato mercoledì 31 maggio nella sala G. Matteotti di Palazzo Theodoli-Bianchelli della Camera dei Deputati, a Roma, il progetto, tutto siciliano, EBioScart, per la valorizzazione degli scarti di ficodindia nell’ambito dell’economia circolare e di una maggiore sostenibilità ambientale.
EBioScart, finanziato dalla sottomisura 16.1 del PSR Sicilia 2014-2023, è giunto ormai quasi alla fine del suo percorso che, entrato nella sua piena operatività post Covid a maggio 2021, si appresta ormai a divulgare le risultanze delle sue attività che hanno coniugato insieme ricerca, sperimentazione, innovazione tecnologica. Guidato dal Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, soggetto capofila, EBioScart ha coinvolto un ampio partenariato, dall’Università di Catania alle aziende di tre poli produttivi siciliani: Sud Ovest Etneo (Catania), Santa Margherita del Belìce (Agrigento), e Roccapalumba (Palermo). Il convegno, sulla «Valorizzazione degli scarti di ficodindia e prospettive del comparto a completamento della filiera», sarà moderato e spiegato dalla responsabile di progetto Nicoletta Pavone e sarà introdotto dall’Innovation Broker Carmelo Danzì. L’incontro si aprirà dopo i saluti, tra gli altri, del presidente della IV Commissione Difesa della Camera dei Deputati Antonio Minardo e del direttore generale unità di missione per l’attuazione del Pnrr, Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Marco Lupo.Interverranno Biagio Fallico e Giuseppe Timpanaro, dell’Università degli Studi di Catania, ed il vice presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Agrigento Gero Barbera. Le conclusioni saranno affidate al vicepresidente della Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione Camera dei Deputati G. Luca Cannata.