Il vincitore del concorso Mad for Science della Fondazione Diasorin quest’anno è il liceo scientifico Galileo Galilei di Catania. Premiato il suo progetto per combattere le muffe sugli agrumi usando lieviti naturali. La motivazione è quella di «avere individuato e affrontato un problema rilevante per l’economia agricola del territorio». Al liceo saranno assegnati 50mila euro per la realizzazione di un laboratorio d’avanguardia e cinquemila euro l’anno per i 5 anni successivi.
Il Team del Liceo scientifico Galileo Galilei, supervisionato dal prof. Vincenzo Adornetto ha porposto il progetto «Per un pugno di arance: i lieviti come microrganismi di biocontrollo contro l’insorgenza di muffe sugli agrumi»: la ricerca di questo team permetterà di studiare le condizioni migliori per utilizzare i lieviti isolati dal mosto d’uva per contrastare la crescita delle muffe sulla buccia degli agrumi.
Erano otto le scuole superiori finaliste (tre scuole pugliesi, una piemontese, una lombarda, una sarda, una abruzzese e una siciliana.) scelte fra le 50 migliori partecipanti, che hanno avuto la possibilità di loro progetti, tutti ispirati a fornire attraverso la ricerca biotecnologica “soluzioni innovative per la salute delle persone e dell’ambiente”.
In palio complessivamente 200mila euro da spendere per lo sviluppo dei laboratori scolastici. La squadra vincitrice sarà inoltre affiancata dalla Fondazione per realizzare il proprio progetto.
I progetti spaziavano dal recupero degli scarti di gamberi e cozze per estrarre molecole utili per scopi farmaceutici, cosmetici e ambientali, alla fitodepurazione per mezzo piante acquatiche delle acque reflue urbane per ridurre la presenza degli inquinanti da farmaci. E ancora, dal recupero dei terreni colpiti da incendi con comunità microbiche capaci di degradare gli inquinanti e fissare il carbonio a terra, all’uso di lieviti naturali contro l’insorgenza di muffe sugli agrumi. Ma c’erano anche progetti su moda, rifiuti, osteoporosi.
In sette anni il concorso Mad for Science della Fondazione Diasorin ha coinvolto 545 scuole di tutta Italia che hanno elaborato i loro progetti collaborando con oltre 300 enti e associazioni di ricerca. Ha contribuito al rinnovo di dieci laboratori ed erogato premi per oltre un milione di euro.