La ristrutturazione sismico energetica con i pannelli di legno: da Catania un modello per l’Europa

Di Redazione / 10 Luglio 2021

Costi ridotti, basso disturbo ai residenti, velocità di posa in opera e sostenibilità ambientale. Sono i vantaggi di e-Safe, un progetto, finanziato da Horizon 2020, che prevede lo sviluppo di un sistema costruttivo innovativo, economico e poco invasivo per la ristrutturazione sismico-energetica degli edifici moderni multipiano mediante il "placcaggio" esterno con pannelli a base di legno. Il sistema sarà testato in un unico progetto pilota catanese: un edificio residenziale di proprietà Istituto autonomo case popolari di via Acquicella Porto che diverrà "modello" per tutta l’Europa.

«L'innovativa soluzione tecnologica di e-Safe – ha spiegato il prof. Giuseppe Margani dell’università di Catania – prevede l'applicazione dall’esterno di pannelli isolanti prefabbricati in legno collegati alla struttura portante dell’edificio mediante innovativi dissipatori sismici in acciaio e di tralicci in acciaio collegati alla struttura portante in cemento armato dell’edificio tramite dissipatori sismici».

«Il progetto rappresenta un’occasione importante per Catania, con il suo ateneo capofila del partenariato europeo, e per la Sicilia – ha commentato il presidente della Regione Nello Musumeci – e l’esigenza di rigenerare i centri abitati delle zone sismiche è fondamentale e non a casa questo governo regionale è intervenuto con una nuova legge urbanistica, l'ultima risaliva a 40 anni fa, che ha l’obiettivo di riqualificare i fabbricati esistenti ed evitare l’occupazione di nuovo suolo». Presentata anche la piattaforma locale per la crescita del settore delle ristrutturazioni sismico-energetiche del patrimonio edilizio esistente, chiave per raggiungere gli obiettivi climatici ed energetici dell’Unione europea ed anche uno dei pilastri del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). 

Pubblicato da:
Alfredo Zermo
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