La prima immagine del telescopio Webb è un’immagine mosaico in cui si riconoscono 18 punti luminosi: sono 18 riflessi della stessa stella (la HD 84406, nella costellazione dell’Orsa Maggiore), la cui luce è stata catturata da ciascuno dei 18 segmenti dello specchio primario (non ancora allineati) e poi riflessa sullo specchio secondario, per essere poi convogliata nella Near Infrared Camera (NirCam).
Nel corso dei prossimi mesi il team aggiusterà gradualmente i segmenti dello specchio finché i 18 punti si sovrapporranno diventando una singola stella messa bene a fuoco. Il processo di cattura dell’immagine è iniziato il 2 febbraio ed è durato 25 ore: il telescopio è stato puntato verso 156 differenti posizioni intorno a quella prevista della stella e ha così generato 1.560 immagini per un totale di 54 gigabyte di dati grezzi. Le immagini sono state poi composte per produrre un unico grande mosaico da oltre 2 miliardi di pixel. Oltre alla prima immagine della stella HD 84406, il telescopio Webb è riuscito a scattare anche un selfie in bianco e nero del suo gigantesco specchio primario grazie a una speciale lente della NirCam. Tutti i 18 segmenti sono rivolti verso la stella per accogliere la sua luce, ma solo uno appare illuminato nella foto: questo perché risulta perfettamente allineato con la stella dal punto di vista della NirCam che lo riprende.
Foto della Nasa