Le esigenze cautelari si sono attenuate e quindi la gip, su precisa istanza del pm Fabio Regolo, ha revocato la custodia cautelare in carcere per i due indagati disponendo la misura alternativa
Sebbene la zona non fosse soggetta a vincoli paesaggistici, archeologici o idrogeologici, i lavori hanno provocato un significativo deterioramento del suolo