Le due ordinanze sono il risultato dello stretto coordinamento investigativo attuato tra gli Uffici Giudiziari di Catania e di Messina, sotto la supervisione della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo
Il dato emerge dall’ultima analisi del Centro REP, Centro di Ricerca sugli Enti Pubblici che evidenzia ancora una volta la rilevante criticità nella gestione delle risorse idriche nel nostro Paese