MILANO, 8 MAG – “Le norme sulla trasparenza delle proprietà dei club andranno rese ancora più stringenti”: è il parere del presidente dell’Assocalciatori Damiano Tommasi, secondo cui “soprattutto le squadre importanti devono avere una proprietà certa e una leadership importante. Nell’ultimo Consiglio federale – ha raccontato dopo l’assemblea generale dell’Aic – abbiamo appoggiato una proposta della Lega Pro per abbassare dal 10% all’1% la quota di proprietà che obbliga a presentare la certificazione di onorabilità e le garanzia bancarie. L’auspicio è che venga approvata e si riesca a tenere fuori personaggi che utilizzano il calcio per altri fini”. Per Tommasi “il sistema deve essere trasparente, con obblighi stringenti, perché a presentarsi siano degli imprenditori seri. Non so se è stato fatto abbastanza dopo il caso Parma, vista la reiterazione della presenza di alcuni soggetti in società che non si iscrivono ai campionati successivi o non finiscono quelli in corso”.