Un volo atterrato prima di mezzanotte, all’incirca. Il tempo di ritirare i bagagli e Luca Tabbiani ha fatto capolino all’uscita dell’aeroporto di Catania. Il primo incontro in terra di Sicilia è stato notturno: l’allenatore del Catania si è diretto verso il centro della città per incontrare il vice presidente Grella, il direttore sportivo Laneri, il direttore generale Carra. Un primo approccio in città veloce, una riunione volante, oggi sarà un giorno intenso per lo stesso Tabbiani e per il Catania.
Intanto l’allenatore ha ovviamente salutato i dirigenti rossazzurri esprimendo la propria soddisfazione per l’incarico: «Sono davvero onorato e felice di allenare il Catania» la sintesi dei convenevoli che, come in questi casi, vengono posti subito in archivio per affrontare discorsi importanti da mettere in atto già nelle prossime ore.
Ci sarà da programmare il mercato che è già in corso ma che potrà cominciare ufficialmente tra qualche ora. Si potranno tesserare i confermati (Castellini, Lorenzini, Rapisarda, forse Rizzo, forse Lodi, in avanti De Luca e Russotto), mentre Palermo ha mercato e con Sarao potrebbero trasferirsi a Francavilla Fontana nell’ambito dell’operazione che potrebbe portare Patierno in Sicilia.
Tabbiani ha già espresso le proprie idee, Laneri e Grella le hanno raccolte in più occasioni organizzando il lavoro tattico per la stagione ventura. L’allenatore arrivato dal Fiorenzuola dovrebbe essere annunciato nelle prossime ore firmando l’accordo oggi, ma sarà presentato probabilmente la settimana entrante a meno che non abbia l’esigenza di andare via subito. In ogni caso è prevista anche una puntatina a Zafferana per permettere al tecnico di guardare con i propri occhi tutta la logistica che gli sarà messa a disposizione dal 24 luglio in poi.
Il mercato, dunque. Continuano a essere accostati nomi di giocatori che il Catania ha anche inserito in lista. Servono due possibili titolari per ruolo, ecco perchè se dovesse arrivare Calapai, svincolatosi dal Crotone, avrebbe spazio e possibilità al pari di Rapisarda sulla fascia destra. E a proposito della difesa, ieri è emerso anche il nome di Marco Perrotta, 29 anni, difensore centrale in uscita dalla Pro Vercelli dove ha disputato 29 gare, ma di proprietà del Bari.
Il portiere? Piuttosto che il terzo del Napoli, Davide Marfella, il diesse Laneri punterebbe a tenersi Bethers che è rientrato al Piacenza ed è stato richiesto da Catanzaro e Palermo. C’è in atto un tentativo, che troverebbe gradimento da parte del calciatore, di tenerlo un altro anno in Sicilia, come vice di un esperto. Alla Seculin ex Chievo, tanto per fare un nome a caso. O forse non a caso…
Da Reggio Emilia dicono che il centrocampista Rosafio, svincolatosi dalla Reggiana, è ormai del Catania. Notizia prima smentita, ora di nuovo attuale. Insomma il solito polverone a poche ore dall’apertura del mercato. Il Catania fa vola a tanti, sia per le ambizioni, sia per la piazza illustre che è, ma anche per le idee del gruppo Pelligra che sono tutt’altro che improvvisate. E, allora, c’è una fila immensa per fare provare o prendere giocatori. Laneri ha una lista ben lunga con tante soluzioni che verranno svelate man mano che arriveranno ufficialità.
Sui riscatti di Chiarella dal Pescara e di Vitale dalla Samp, arrivano novità importanti specie per l’attaccante. I due club sembrano d’accordo per lasciare Chiarella un altro anno in Sicilia, rispettando quella che è, poi, la volontà del calciatore. Vitale? Samp e Catania stanno discutendo, ora che i blucerchiati hanno un allenatore nuovo (Pirlo, il vice è Nick Legrottaglie) potranno avere idee più chiare e fornire presto risposte definitive.
(Il video dalla pagina Facebook del Catania Fc)
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