MESSINA – La corazzata Bari cala il tris nel big-match dell’esordio stagionale nel campionato di serie D. Grande prova dei “galletti” che con un secco 0-3 espugnano il “Franco Scoglio”. Apre il match Floriano, lo chiude l’ex Pozzebon. Ma i peloritani ci hanno provato e non si sono arresi subito alla grande qualità degli avversari. Un palo e un salvataggio sulla linea hanno impedito la rete ai giallorossi.
Il Bari parte col piede sull’acceleratore. Al 3′ c’è il primo guizzo di Floriano che serve Hamlili. Ma la sua conclusione termina alta. Poco dopo si rendono ancora pericolosi i “galletti”. Sugli sviluppi di un corner, impatta la sfera Langella, pallone che termina fuori di una spanna. Gli ospiti tengono in mano il pallino del gioco. E al 12′ sciupano un’altra occasione. Simeri colpisce di testa indisturbato ma “cestina” in Curva. Al 20′ il Bari trova il vantaggio. Simeri conclude e trova la respinta di Ragone, sulla sfera si avventa Floriano che insacca.
Il Messina prova a reagire al vantaggio ospite. Peloritani pericolosi con Biondi che scodella, ma Gambino manca l’appuntamento col pallone per questione di centimetri. Al 25′, sugli sviluppi di un calcio di punizione, “prende” l’ascensore Cossentino. La sua incornata termina però alta. Al 34′ D’Ignazio anticipa fallosamente Biondi. Il difensore ospite, già ammonit,o viene graziato dall’arbitro. Sostituito non a caso, sei minuti dopo, dal tecnico barese. Al 46′ i pugliesi trovano il raddoppio. Sassata da fuori area di Simeri che s’infila nel “sette” con Ragone che può solo guardare.
Nella ripresa il Messina potrebbe riaprire il match. Al 5′ la sassata di Genevier si stampa sul palo. Sulla ribattuta incorna Petrilli, ma la sfera viene salvata sulla linea da Hamlili. Il tecnico peloritano prova a dare nuova linfa alla manovra peloritana. Infantino getta nella mischia Traditi al posto di Cossentino. Ma la musica non cambia. E al 18′ il Bari va vicino al tris. Ma è provvidenziale il balzo felino di Ragone che salva sull’incornata di Hamlili. Dieci minuti dopo si rende pericoloso il Messina con il colpo di tesa di Porcaro che termina a lato. Al 30′ il Bari mette in ghiaccio il match con un calcio di rigore concesso per una trattenuta reiterata di Genevier su Bollino. Dal dischetto l’ex Pozzebon spiazza Ragone. Esultanza poco elegante dell’ex peloritano che scatena l’ira dei tifosi. Al 45′ lo stesso attaccante peloritano timbra la traversa con una splendida rovesciata.
Al triplice fischio applausi al Messina nonostante lo 0-3 e clima pesante verso i pugliesi che hanno dovuto attendere qualche minuto prima di abbandonare il campo.