AKRAGAS: Vono, Scrugli, Mileto, Ioio (dal 78’ Petrucci), Pastore, Zibert, Carrotta, Navas (77’ Camarà), Sanseverino, Gjuci, Moreo. All.: Criaco. A disp.: Lo Monaco, Raucci, Malluzzo, Caternicchia, Saitta, Dammacco, Canale, Bramati, Minacori.
TRAPANI: Furlan, Drudi, Scarsella, Evacuo, Polidori (dal 80’ Campagnacci), Fazio, Silvestri, Palumbo, Minelli (dal 40’ Pagliarulo), Visconti, Corapi. All.: Calori. A disp.: Pacini, Ferrara, Rizzo, Bastoni, Murano, Dambros, Steffè, Canino, Girasole, Campagnacci, Aloi.
ARBITRO: Bitonti di Bologna (ass.: Severino di Campobasso e Coterse di Palermo)
RETI: Polidori al 69′
NOTE: angoli 1 a 2; ammoniti Gjuci, Navas, Ioio (A) e Drudi (T); Espulso Silvestri al 37’ per fallo di reazione.
Siracusa. L’Akragas resiste solo un tempo al Trapani che, nella ripresa e con un uomo in meno, è riuscito a portare a casa i tre punti. I granata hanno però faticato non poco per avere ragione degli agrigentini fanalino di coda. Criaco, che ha preso il posto di Di Napoli ha praticamente sconfessato la campagna acquisti di gennaio, lasciando in panchina, almeno inizialmente, Dammacco, Camarà e Raucci. L’Akragas paradossalmente fino a quando la partita era undici contro undici se l’è giocata quasi alla pari. Anzi, al 6’ aveva anche segnato con Gjuci dopo una bella percussione centrale di Carrotta, ma secondo l’arbitro c’è stato un tocco di mano. Il direttore di gara non ha né il replay né il Var e probabilmente se l’avesse rivista avrebbe convalidato il gol. Passata la paura il Trapani ha piano piano messo in chiaro i valori tecnici. Il gol è però arrivato – dopo qualche occasioni nel primo tempo – al quarto d’ora della ripresa con un bel cross di Evacuo raccolto da Polidori. Da segnalare al 37’ l’espulsione di Silvestre: per lui una folle manata a Zibert e rosso inevitabile. Per l’Akragas la decima sconfitta nelle ultime 11 partite.
CRONACA
Al 6’ segna Gjuci dopo un pasticcio della difesa del Trapani. Ma l’arbitro annulla per un presunto fallo di mano.
Al 69’ passa il Trapani: bella azione di Evacuo, il suo cross è raccolto da Polidori che non sbaglia.