CATANIA (4-3-3) Pisseri 6,5; Blondett 5,5 (dal 32′ s.t. Semenzato s.v.), Aya 6, Bogdan 5,5, Marchese 5 (dal 13′ s.t. Porcino 5); Lodi 5,5, Biagianti 5,5 (dal 32′ s.t. G. Rizzo s.v.), Mazzarani 5,5 (dal 13′ s.t. Russotto 6,5); Barisic 5,5, Curiale 5,5, Manneh 6 (dal 25′ s.t. Di Grazia 6). A disp.: Martinez, Esposito, Tedeschi, Bucolo, Fornito, Brodic, Ripa. All. Lucarelli 5.
TRAPANI (3-5-2) Furlan 8; Fazio 6, Pagliarulo 6,5, Drudi 7; Marras 7, Scarsella 6,5, Corapi 7, Palumbo 7 (dal 30′ s.t. Steffè s.v.), Bastoni 6,5 (dal 19′ s.t. A. Rizzo 6); Evacuo 5,5, Murano 6,5 (dal 37′ s.t. Silvestri s.v.). A disp.: Pacini, Compagno, Canino, Girasole, Aloi, Ferretti, Dambros, Musso. All. Calori 7.
ARBITRO Massimi di Termoli 6 (Rossi di Novara, Affato di Vico).
RETI al 6′ s.t. Palumbo al 47′ s.t. Marras, al 48′ s.t. Lodi su rigore.
NOTE: spettatori oltre 18 mila. Espulso Evacuo al 48′ s.t. Ammoniti Bastoni, Bogdan, Corapi, Fazio, Furlan. Angoli 4-3. Recupero 1′ e 5′
CATANIA – Addio Serie B diretta. Per arrivarci, il Catania dovrà sudare durante i play off. E ora è a rischio anche il secondo posto. Il Trapani infatti domina e passa in uno stadio Massimino parato a festa, mentre i rossazzurri, in ritardo su tutti i contrasti, si arrendono anche se nella ripresa sfiorano il gol ripetutamente trovando un super Furlan sulla loro strada.
Primo tempo tutto granata. Il Trapani spinge e soprattutto arriva prima sulle seconde palle. Cerca la conclusione e Pisseri deve parare e respingere su Murano e su Palumbo. I tentativi rossazzurri sono tutti nel colpo di testa di Blondett che finisce a lato, su angolo di Lodi. Poi è quasi esclusivamente Trapani, con il centrocampo che fraseggia e limita i tentativi di Lodi, Biagianti e Mazzarani. Drudi annulla Barisic e sulla destra i rossazzurri non trovano sbocchi.
Nella ripresa Catania più propositivo, ma una dormita in fase di non possesso favorisce il gol di Palumbo, che ha tempo e forza di percorrere trenta metri e tirare due volte senza ostacoli. La seconda volta fa centro. Il Catania reagisce e sfiora il pari con Manneh e soprattutto con Curiale. Furlan è in vena di miracoli e salva la sua porta.
Lucarelli schiera il Catania con quattro punte. Russotto, appena entrato, crea scompiglio. Prima crossa per Curiale che di testa sfiora il pari, poi timbra il palo. Furlan ancora si oppone a Barisic dalla distanza.
Nel finale Pisseri salva su Fazio evitando il bis granata che arriva con Marras servito da Scarsella. Lodi accorcia prima del fischio finale su rigore deciso per fallo in area di Evacuo (espulso) su tiro di Russotto. E alla fine ci sono anche i fischi dopo un incitamento davvero di respiro europeo da parte degli oltre 18.000 tifosi che hanno provato in tutti i modi a spingere il Catania verso la vittoria ma alla fine sono rimasti davvero delusi dall’atteggiamento della squadra.