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Serie C, Girone C: il Catania perde ancora in casa, il Palermo vince ancora in trasferta
La partita che inaugura la trentesima giornata del Girone C della Serie C è Catania–Teramo, vinta dagli ospiti e decisa da una rocambolesca e sfortunata autorete del portiere rossazzurro Alessandro Confente: alla mezz’ora il terzino dei biancorossi Davide Vitturini calcia da fuori colpendo prima il palo alla destra dell’estremo difensore, poi il palo alla sua sinistra e infine lo stesso numero trentadue degli etnei, trovando la rete del definitivo 0 a 1. Gli uomini di Raffaele infilano la seconda sconfitta consecutiva tra le mura dello Stadio Angelo Massimino, ritrovandosi ormai distanti dal Catanzaro e le prime tre e vicini alle inseguitrici, soprattutto Juve Stabia, Foggia e lo stesso Teramo, che si rilancia in piena zona play-off.
Dopo una sconfitta e un pareggio il Catanzaro vince di misura contro la Virtus Francavilla. Il match winner è Massimiliano Carlini che al 35’ spiazza Bryan Costa dal dischetto. Nella ripresa, dopo alcune offensive degli ospiti, sempre andati a sbattere sul portiere Di Gennaro, Andrea Risolo lascia in dieci uomini i giallorossi, che però riescono a resistere anche in inferiorità numerica, portando a casa tre punti importanti. La formazione calabrese allunga sul Catania e accorcia sul Bari, mentre i biancazzurri – che non vincono da otto partite – restano lontani dalle prime dieci posizioni.
Il Monopoli ferma in extremis l’Avellino, vincente da sei partite di fila. Al 25’ Santo D’Angelo porta in vantaggio i campani battendo Giacomo Satalino dagli undici metri, ma al 92’ Eyob Zambataro sfrutta una delle poche occasioni peer i pugliesi, spingendo in rete un cross dalla sinistra e pareggiando i conti in zona Cesarini. I gabbiani si involano sempre più verso una salvezza tranquilla, invece i lupi rimangono saldi al secondo posto.
La Ternana rimonta e torna alla vittoria, proprio nella pesantissima sfida contro il Bari. Dopo appena centodieci secondi i pugliesi sbloccano l’incontro con un missile di Mattia Maita che si insacca alle spalle di Iannarilli. Dopo alcuni miracoli di quest’ultimo, all’82’ i rossoverdi pareggiano i conti con un’incornata di Ivan Kontek sugli sviluppi di un corner. Al 95’ arriva il più classico dei gol dell’ex del capitano Marino Defendi, che segna in spaccata e non esulta, viste le 171 partite in maglia biancorossa. La squadra di Lucarelli accumula nuovamente un buon vantaggio sull’Avellino e anche sui galletti, che ora devono guardarsi alle spalle, dove c’è il Catanzaro in agguato.
Pareggio con tante reti nella sfida salvezza tra Potenza e Vibonese. Il match si stappa al minuto 30 con la quarta rete nel mese di marzo di Allan Baclet (la terza su calcio di rigore) che spiazza Leonardo Marson. Nella ripresa il direttore di gara assegna un altro penalty, in favore degli ospiti in questo caso, espellendo Antonio Sepe: Giacomo Parigi non sbaglia dal dischetto e sigla l’1-1. Nonostante l’inferiorità numerica, al 74’ i potentini rimettono la testa avanti grazie a un autogol di Amir Mahrous. Poco più tardi Mario Pugliese rimedia un cartellino rosso per proteste, ristabilendo la parità numerica. In pieno recupero, al 91’, Domenico La Ragione segna il gol del pareggio dopo un cross dalla bandierina. I rossoblù rimangono fuori dalla zona play-out, ma grazie al pareggio nel finale la compagine calabrese rimane a una sola distanza dalla quindicesima posizione e mantiene viva la speranza di salvarsi direttamente.
Il Palermo vince di misura sul campo della Paganese. Il gol vittoria porta la firma di Roberto Floriano, che al 60’ batte Paolo Baiocco con un tap-in vincente. Dopo cinque partite senza vittoria gli azzurrostellati sprofondano sempre di più, mentre i rosanero consolidano il posizionamento in zona play-off.
Seconda vittoria consecutiva del Foggia e quarta sconfitta di fila della Cavese, tornata in campo dopo l’allarme coronavirus. Al 20’ Ibourahima Baldé stacca di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo e segna la rete dell’1-0 finale. I rossoneri si confermano in piena zona play-off, mentre i blufoncé si ritrovano ancora a chiudere la classifica, ma con due partite da recuperare.
Il Bisceglie è corsaro sul campo della Casertana, tornando alla vittoria: al 24’ Daniele Rocco marca il gol decisivo. La formazione campana rimane in zona play-off, invece i pugliesi accorciano sulla Vibonese quartultima, ma occupano ancora una posizione in zona play-out.
Vola la Juve Stabia sulle ali del suo bomber Alessandro Marotta. Altra vittoria e altri quattro gol segnati: in questo caso la vittima sacrificale è la Turris, alla terza sconfitta consecutiva. Al 22’ Marotta stappa la sfida dagli undici metri e raddoppia neanche due minuti più tardi. I torresi accorciano alla mezza’ora con una bella punizione di Giannone, ma nella ripresa Marotta sigla il terzo gol personale con una splendida semi-rovesciata. Meno di centoventi secondi più tardi Alessandro Garattoni firma il gol della sicurezza, chiudendo i conti e mettendo in ghiaccio i tre punti. La squadra campana aggancia così il Catania. I corallini, invece, si ritrovano ancora nella terra di mezzo, sempre più lontani dalle prime dieci e sempre più vicini alle ultime quattro.
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