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Serie C, Girone C: il Catania affonda l’Avellino, la Ternana vede la Serie B

Di Leonardo Zermo |

Visto il rinvio improvviso di MonopoliPalermo a causa di un presunto focolaio di covid-19 tra i pugliesi, il trentaduesimo turno del Girone C della Serie C si apre con la grande vittoria casalinga del Catania sull’Avellino. I rossazzurri sbloccano il match dopo appena tre minuti con una punizione deviata di Andrea Russotto che beffa l’estremo difensore avversario. Circa mezz’ora più tardi gli etnei imbastiscono un contropiede perfetto e raddoppiano con la seconda rete personale di Russotto. Prima di rientrare negli spogliatoi i biancoverdi accorciano le distanze con un rigore conquistato da Santaniello e trasformato da Santo D’Angelo. Nella ripresa la squadra di casa resiste a fatica e al 95’ si toglie anche la soddisfazione di segnare un tiro dal dischetto (dopo aver sbagliato gli ultimi due), realizzato da Manuel Sarao, che chiude i conti e regala i tre punti ai suoi. La formazione siciliana, nella prossima giornata contro la Cavese ultima in classifica, vince la prima sfida sotto la guida tecnica di Francesco Baldini e si rimette in corsa per scalare qualche posizione. I campani, invece, rimangono saldamente al secondo posto.

Il Catanzaro sfrutta il brutto periodo del Bari e vince lo scontro diretto, accorciando a sole due lunghezze dai terzi in classifica. I giallorossi aprono e chiudono il match all’inizio e alla fine del secondo tempo con le reti di Di Massimo ed Evacuo (dagli undici metri), il quale firma il suo duecentesimo gol da professionista. I galletti perdono la seconda trasferta di fila e rischiano di perdere anche la terza posizione, proprio in favore dei calabresi. 

La Ternana non tradisce e batte di misura la Vibonese allo Stadio Libero Liberati. Il match winner è il solito Anthony Partipilo, autore di quindici reti in campionato e attuale capocannoniere del torneo. I rossoverdi, che mercoledì saranno impegnati nel recupero della sfida contro il Potenza, allungano sull’Avellino e mettono un altro mezzo piede in Serie B. 

La Viterbese ferma il Foggia allo Stadio Pino Zaccheria: a Michele Rocca, che stappa il match trasformando un calcio di rigore al tramonto del primo tempo, risponde Federico Baschirotto con un’incornata vincente all’alba della ripresa. I rossoneri, che nel prossimo weekend affronteranno il Palermo, mantengono un solido posizionamento in zona play-off, mentre i gialloblù restano distanti dalla decima posizione. 

Il Potenza vince lo scontro salvezza contro il Bisceglie. Dopo un quarto d’ora Antonio Sepe porta in vantaggio i padroni di casa con un colpo di testa, ma nei secondi 45’ Yannick Makota riacciuffa la parità. Nel finale, però, Francesco Salvemini da fuori area firma il definitivo 2-1 per i rossoblù, che allontanano leggermente la zona play-out. Per i nerazzurro stellati, che il prossimo fine settimana affronteranno la Ternana, diminuiscono sempre di più le possibilità di salvezza diretta. 

La Virtus Francavilla è corsara sul campo del Teramo, vincendo a sorpresa di misura con il gol vittoria di Nicola Ciccone. I biancorossi mantengono il piazzamento tra le prime dieci, mentre biancazzurri – che la prossima giornata incontreranno l’Avellino – interrompono così una striscia negativa di nove risultati consecutivi senza successo, allontanando il pericolo zona play-out.  

La Casertana rischia ma alla sconfigge la Cavese. Alla mezz’ora gli ospiti passano sorprendentemente in vantaggio con un colpo di testa di Francesco Gerardi e nella seconda metà Mario Pacilli pareggia i conti dal dischetto. Successivamente gli ospiti perdono la testa e nel giro di dieci minuti rimangono in nove uomini per le espulsioni di Gerardi e Scoppa. Così i padroni di casa mettono la testa avanti con una rete di Sebastiano Longo allo scadere. I rossoblù si tengono stretti un posizionamento in zona play-off, la compagine di Cava de’ Tirreni invece rimane il fanalino di coda del Girone C.

La Juve Stabia non si ferma e contro la Paganese inanella la quarta vittoria di fila in assoluto e la sesta lontano dallo Stadio Romeo Menti. Al 17’ Alessandro Marotta mette la firma sul tabellino, siglando il settimo gol nelle ultime quattro sfide. Al 29’, però, Abou Diop spinge in rete una palla vagante e riequilibra il risultato. Nei primi minuti della ripresa il difensore Marco Caldore sbuca su due corner e infila l’1-2 e il definitivo 1-3. Gli azzurrostellati, nel prossimo turno impegnati con il Bari, rimangono impantanati nella zona-playout, mentre i gialloblù volano, mettendo sempre più al sicuro un piazzamento tra le prime dieci. 

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