Catania-Rende 1-0

CATANIA [4-2-3-1]: Furlan; Calapai, Silvestri, Esposito, Pinto; Biagianti (68′ Bucolo), Rizzo; Biondi (45′ Barisic), Mazzarani (68′ Catania), Di Molfetta (75′ Lodi); Di Piazza (90′ Noce). A disp: Martinez, Fornito, Llama, Curiale, Rossetti, Sarno. All.: Lucarelli

RENDE [4-3-3]: Savelloni; Vitofrancesco, Nossa, Bruno, Ampollini (49′ Collocolo); Giannotti, Murati (77′ Godano), Scimia; Morselli, Vivacqua (55′ Libertazzi), Blaze (48′ Origlio). A disp. Borsellini, Palermo, Cipolla, Drkusic, Ndiaye. All.: Tricarico.

CATANIA – Al Catania basta un gol di Kevin Biondi nei primi minuti del match per superare il Rende in casa. E il risultato fa capire che gli ospiti non si sono presentati al Massimino come vittime sacrificale, ma hanno dato filo da torcere ai rossazzurri di Lucarelli che hanno dovuto soffrire sino alla fine per portare a casa i 3 punti. 

Bene inteso, il Catania ha spinto e ha cercato anche il gol del raddoppio ma ha commesso troppo spesso errori decisivi nella fase dell’ulimo passaggio e poi si è esposto pericolosamente ai contropiede degli avversari che possono recriminare per una traversa colpita in avvio di ripresa. 

Dopo le tensioni fra società e tiroseria, da segnalare la presenza sugli spalti del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli che ha assistito alla partita dei siciliani contro il Rende. «Era mio dovere essere oggi a Catania dopo quello che è successo questa settimana. Pietro Lo Monaco è un patrimonio del calcio italiano e il Catania è una delle piazze con più gloria e più storia. E io ho compiuto un gesto normale. Dovevo esserci e far sentire la presenza della Lega Pro». Il presidente allo stadio ha incontrato e ringraziato per il loro lavoro il Prefetto di Catania Claudio Sammartino e il Questore Mario Della Cioppa. Con Pietro Lo Monaco è rimasto a lungo a conversare. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA