CATANIA (4-3-3) Pisseri 4,5; Carriero 4, Aya 6, Silvestri 5,5, Baraye 5,5; Rizzo 6, Lodi 6, Biagianti 6; Manneh 6,5 (dal 44′ s.t. Liguori s.v.), Curiale 5 (dal 16′ s.t. Marotta 6), Angiulli 5 (dal 1′ s.t. Di Piazza 6,5). (Bardini, Lovric, Marchese, Valeau, Bucolo, Llama, Brodic). All. Novellino 6.
POTENZA (3-5-2) Breza 6,5; Sales 6, Giosa 5, Emerson 6; Coccia 6, Guaita 6 (dal 13 s.t. Piccinni 6), Matera 6,5 (dal 37′ s.t. Coppola s.v.), Ricci 6,5 (dal 22′ s.t. Dettori 6), Sepe 5,5; Franca 5,5 (dal 37′ s.t. Genchi s.v.), Lescano 6,5 (dal 23′ s.t. Bacio Terracino 6). (Mazzoleni, Di Somma, Di Modugno, Panico, Piccinni, Murano, Lonto). All. Raffaele 6.
ARBITRO Miele di Torino 6 (Rabotti di Roma, Dell’Università).
RETI al 36′ p.t. Giosa, al 30′ s.t. Di Piazza.
NOTE Espulso Carriero al 31′ s.t. ammoniti Ricci, Curiale, Salas, Coppola; angoli 5-3; recupero 2 e 5
CATANIA – A cosa serve il pareggio? Se si guarda la classifica serve a poco, se consideriamo la prestazione non serve a molto. Il Catania regala il primo tempo al Potenza, si sveglia solo nel finale ma con i nervi a fior di pelle non è facile agire in maniera ordinata. L’1-1 finale conferma la crisi rossazzurra. Se la squadra insegue la B, quella del Massimino non è stata una tappa felice. Bisognava vincere, ma per un’ora s’è vista una squadra sull’orlo di una crisi di identità. Troppi errori.
Il Catania spreca subito l’occasione per incanalare la partita sui binari giusti. Manneh, in proiezione offensiva entra in area dalla destra e viene atterrato. Lodi calcia il rigore angolato, ma Sales ci arriva e respinge. Silvestri al 30′ sfiora l’autogol con un retropassaggio rischioso all’indietro, Pisseri rimedia, ma sulla punizione al 36′ non esce e Giosa s’inserisce colpendo in modo efficace.
Poi solo confusione. I rossazzurri accusano il colpo e non tirano in porta. Novellino inserisce Di Piazza su un inconcludente Angiulli in avvio di ripresa. Aya sfiora subito il pareggio, tira anche Lodi (palla respinta). Quando entrano Marotta e Di Piazza la partita cambia. Un’azione dell’attaccante, che scambia con Manneh, viene spinta in rete da Di Piazza che sfrutta il tiro cross, appostato sul secondo palo, per pareggiare. Viene espulso Carriero rovinando il momento, per un fallo inutile a centrocampo. L’assalto finale è generoso ma vano. Si è giocato in uno stadio vuoto che alla fine ha comunque riservato applausi e qualche fischio.