Teramo-Catania 1-1

Teramo (4-3-2-1): Tomei; Cancellotti, Piacentini, Iotti (dall’85’ Soprano), Tentardini; Mungo (dall’87’ Cappa), Arrigoni, Santoro (dal 67′ Minelli); Costa Ferreira, Bombagi; Martignago (dal 67′ Magnaghi). A disposizione: Lewandowski, Valentini, Florio, Angeletti, Viero, Birligea. All. Tedino

Catania (4-2-3-1): Furlan; Calapai, Silvestri, Esposito, Pinto; Dall’Oglio, Rizzo (dall’81’ Bucolo); Biondi (dal 79′ Catania), Mazzarani (dal 75′ Curiale), Di Molfetta (dall’81’ Sarno); Di Piazza (dal 36′ Barisic). A disposizione: Martinez, Noce, Marchese, Biagianti, Llama. All. Lucarelli

Arbitro: Nicolò Marini (Trieste)

Reti: 78′ Bombagi (T); 82′ Esposito (C)

Note: spettatori 3 mila circa. Ammoniti: Arrigoni, Mungo, Santoro (T), Mazzarani, Silvestri, Rizzo (C).

TERAMO – Un pareggio in rimonta. A Teramo, il Catania ha acciuffato l’1-1 in extremis grazie all’inserimento in area avversaria del difensore centrale Esposito su uno spunto da destra operato da Sarno. Il fantasista, entrato in campo nel finale, avrebbe potuto anche mettere il sigillo sul match, ma si è divorato il 2-1 dopo una prodigiosa ripartenza.

I rossazzurri hanno commesso tanti errori, pur mantenendo un possesso palla sterile. Senza Lodi rimasto a casa per un guaio fisico (ma siamo già al passo dell’addio per lui), perso Di Piazza in avvio di partita per un guaio muscolare, la squadra di Lucarelli ha rischiato di capitolare nel primo tempo a causa di una punizione di Bombagi, ex di turno, che si è stampato sulla traversa. Nella ripresa dopo due parate miracolose del portiere rossazzurro, ecco il vantaggio del Teramo ancora su una punizione di Bombagi. Quindi il pareggio di Esposito.

Mercoledì la squadra etnea affronterà la sua terza trasferta di fila, stavolta onorando i quarti di finale di Coppa Italia. Dal confronto secco di Catanzaro emergere una qualificata che andrà a incrociare la Ternana.