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Serie C, a Bisceglie un Catania da film horror. Sottil: «Zero alibi»
Bisceglie-Catania 1-0
Bisceglie (3-5-2) Crispino 7; Calandra 6, Markic 6, Maestrelli 6; Bottalico 6,5, Risolo 6, Giacomarro 6,5, Onescu 6,5, Jakimovski 6,5; Scalzone 6 (dal 28′ s.t. Desena 6), Starita 6,5 (dal 48′ s.t. Camporeale s.v.). All. Bruno 7.
Catania (4-2-3-1) Pisseri 4; Ciancio 4,5, Aya 4,5, Silvestri 5, Scaglia 4 (dal 28′ s.t. Calapai s.v.); Biagianti 6, G. Rizzo 5,5 (dal 20′ s.t. Curiale 5); Barisic 4 (dal 15′ s.t. Manneh 5), Lodi 5 (dal 20′ s.t. Angiulli 4), Vassallo 5 (dal 1′ s.t. Brodic 5), Marotta 5. All. Sottil 4.
Arbitro Robilotta 6
Reti al 26′ p.t. Starita
Note spettatori 1000, angoli 1-4, recupero 1′ e 5′
BISCEGLIE – Un Catania da film horror. Il Catania di Sassuolo si trasferisce a Bisceglie e perde tutto: partita, identità tattica, lucidità, corsa, idee. Tutto. I rossazzurri perdono nel modo peggiore: una papera di Pisseri che nel primo tempo perde troppo tempo nel rinviare una palla e la traiettoria viene intercettata da Jakimovksi. Il rimpallo favorisce Starita che sul palo più lontano arriva con i tempi giusti e deposita in rete. I rossazzurri producono poco in fase realizzativa. Sfiorano il gol in più di un’occasione, ma non riescono nemmeno a pareggiare.
Nel dopopartita, il tecnico Sottil si assume ogni responsabilità: “Una giornata nera, mi sento anche io responsabile, non abbiamo neanche pareggiato e chiedo scusa ai tifosi. La gara sol Sassuolo? Non hanno giocato sette ragazzi schierati in settimana, gli alibi stanno a zero, anche il pareggio senza la papera di Pisseri sarebbe servita a poco. Dovevamo trovare più soluzioni”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA