Serie B, il Catania suona la «quinta»
Serie B, il Catania suona la «quinta» Batte la Ternana (2 a 0) e ora può sognare
I rossazzurri sembrano rinati: segnano Maniero e Castro / FOTO
Quinto successo consecutivo per il Catania di Marcolin che viaggia verso la salvezza a vele spiegate. Il momento brutto vissuto a marzo, con gli etnei al penultimo posto, appare adesso lontano anni luce. Questo Catania sembra in grado di potere battere chiunque, la prova verità sabato prossimo sul campo del Bologna dove i rossazzurri vinsero l’anno scorso all’ultima giornata della massima serie. Una vittoria inutile visto che entrambe retrocessero. Marcolin è riuscito a rivitalizzare una squadra che sembrava spenta, con le idee appannate. Il tecnico, invece, con il lavoro e con qualche cambiamento apportata qua e la, è riuscito ad invertire la rotta. Stasera al Massimino, i rossazzurri hanno battuto, 2 a 0, la Ternana, un avversario in salute guidato da un allenatore con le idee abbastanza chiare, Attilio Tesser. Eppure, gli etnei hanno corso pochi pericoli, si è giocato, in prevalenza, nella metacampo umbra.
Calaio e Maniero supportati da Rosina hanno creato diversi problemi agli umbri che in qualche caso si sono salvati per pura casualità e in altri per la bravura del portiere Bignoli, uno dei migliori del match. Il Catania però, ha dovuto aspettare il primo minuto di recupero della prima frazione di gioco per sbloccare il risultato: cross dalla sinistra di Rosina, Maniero in spaccata manda il pallone sul palo lontano dove Brignoli non può arrivare. Nella ripresa, il primo sussulto è degli ospiti con Vitale che cerca di sorprendere dalla distanza Gillet che sembra essere sorpreso dalla traiettoria del pallone ma con un balzo felino riesce a far sua la sfera evitando la capitolazione. Più passano i minuti e più gli umbri ci provano, ma mai con cattiveria, tanto che la retroguardia etnea non è costretta a fare gli straordinari. Anzì, al 70’ Castro, da poco entrato al posto di Maniero, per poco non chiude i conti. Il suo tiro preciso e potente viene respinto dal solito Brignoli che compie un autentico miracolo. Ma è la prova generale per il raddoppio che arriva al minuto 76: incredibile assist di Calaiò che, in mezzo a quattro uomini, trova il lancio a volo per Castro: l’argentino, solo contro Brignoli, lo batte con un pallonetto. A questo punto arriva la scritta “The end” al Massimino. Il Catania festeggia assieme ai propri tifosi, sale all’undicesimo posto in classifica e, incredibilmente, può ancora tentare un inserimento in extremis nei playoff. Difficile, ma non impossibile il compito dei rossazzurri, soprattutto se la squadra continua a giocare così.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA