FIRENZE – In forse l’esordio in campionato per il Catania, per il Palermo e per il Trapani. I calciatori di Serie C infatti hanno proclamato lo sciopero. A quattro giorni dall’inizio del campionato, l’Assocalciatori “preso atto dell’impossibilità di raggiungere un’intesa con la Lega Pro sul regolamento del minutaggio dei giovani e l’abolizione delle liste dei giocatori utilizzabili nel Campionato di Serie C, conferma che i calciatori non scenderanno in campo nella prima giornata di campionato fissata per sabato 26 e domenica 27 settembre prossimi. L’azione di protesta – informa una nota -nasce dall’inspiegabile passo indietro della Lega Pro, rispetto al regolamento in vigore nella precedente stagione sportiva, relativo alla reintroduzione di limitazioni, sostanzialmente obbligatorie, dell’utilizzo di un numero massimo di calciatori professionisti”.
Lo sciopero proclamato dall’Associazione italiana calciatori per la prima giornata del campionato di Serie C é “un errore micidiale – dice il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli – . La sensazione é che manchi la consapevolezza della situazione attuale, visto che si indice uno sciopero su temi che possono portare al crac del calcio italiano: lavoreremo per riannodare i fili della situazione e per far capire la necessitá della sostenibilitá complessiva del sistema in un momento difficile”.