ROMA, 10 MAR – Il Congresso della Federazione internazionale di scherma (Fie) ha votato a maggioranza per la riammissione degli atleti neutrali di nazionalità russa e bielorussa in vista dell’inizio della qualifica olimpica. Lo annuncia il presidente della Federazione italiana scherma, Paolo Azzi, sottolineando che “tale esito è stato rimesso alle decisioni che saranno prese dal Comitato olimpico internazionale (Cio). “La linea, chiara e imprescindibile, resta quella del Cio – afferma ancora Azzi -. È fondamentale ricordare che, come ben spiegato negli stessi quesiti proposti ai rappresentanti delle Federazioni nazionali di tutto il mondo, la Fie abbia specificato che l’ultima parola spetterà al CIO. Una posizione che la Federazione italiana scherma ha coerentemente sostenuto fin dall’inizio, impegnandosi per fare in modo che ogni decisione fosse sottoposta al vaglio del Cio. Così come accadrà, e non era scontato”. La decisione della Fie riguarda le gare individuali e di squadra e sarà effettiva da aprile 2023, fatte salve le decisioni future del Cio, quando comincerà la fase di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi, che durerà fino alla primavera del 2024. La scherma diventa così il primo sport a reintegrare atleti provenienti da Russia e Bielorussia, a un anno dalla loro esclusione a causa della guerra in Ucraina.