Ultima gara per i big azzurri della scherma prima dei Giochi di Tokyo. Da domani a domenica a Cassino, due anni dopo l’ultima edizione svoltasi nel 2019 a Palermo e con di mezzo lo stop forzato a causa della pandemia, si assegneranno i sei ambitissimi titoli tricolore individuali a meno di due mesi dai Giochi di Tokyo. In pedana ci saranno proprio tutti e così i tre ct azzurri potranno verificare le condizioni degli atleti in predicato di andare ai Giochi. Ci sarà ben poco da cambiare con i giochi fatti in quasi tutte le armi e la possibilità di vedere in azzurri in Giappone un nutrito gruppo di campioni siciliani a conferma della tradizione isolana.
IN PEDANA I BIG SICILIANI. A Cassino in pedana solo per confermare lo stato di forma e col “pass” già assicurato andranno nel fioretto l’acese Daniele Garozzo che a Tokyo dovrà difendere l’oro individuale vinto ai Giochi di Rio 2016 e l’iridato modicano Giorgio Avola; nella spada i due acesi Enrico Garozzo e Marco Fichera hanno già il posto in squadra assicurato insieme ad Andrea Santarelli con il ct Sandro Cuomo che dovrà scegliere il quarto azzurro con residue speranze per il doppio iridato catanese Paolo Pizzo e tra le donne non ci dovrebbero essere problemi per la doppia iridata e argento a Rio, Rossella Fiamingo e per l’altra etneo Alberta Santuccio; mentre nella sciabola donne la trapanese Loreta Gulotta avrà la possibilità di fare ricredere tutti e magari in extremis guadagnarsi un posto in squadra per Tokyo.
IL PROGRAMMA. Gli Assoluti di Cassino scatteranno domani con le gare di fioretto femminile con in gara la trapanese Andreea Bianca Dinca (Mazara Scherma); giovedì fioretto maschile con in pedana Daniele Garozzo e Avola e tanti giovani siciliani; venerdì la spada femminile con riflettori puntati su Fiamingo e Santuccio; sabato la spada maschile con Enrico Garozzo, Fichera e Pizzo pronti a stupire e domenica le due gare di sciabola.