LISBONA, 25 GIU – L’Italia ha battuto il Portogallo per 38-31 nel primo dei tre test match del tour estivo degli azzurri, al quale hanno assistito 5.100 spettatori. Soltanto nel finale l’Italrugby è riuscita a ribaltare il risultato evitando quella che sarebbe stata la seconda sconfitta nella storia contro il XV portoghese, a 50 anni dall’unica battuta d’arresto, a Coimbra. Con una mediana inedita – Da Re all’apertura all’esordio e Fusco alla prima da titolare – gli azzurri hanno faticato soprattutto nel primo tempo a trovare ritmo e intensità, che invece non sono mancati alla nazionale di casa, brava a cogliere da subito le difficoltà della squadra di Crowley e a metterla in difficoltà per tutto l’arco del match. All’ultimo minuto l’azione che ha dato il successo agli azzurri: c’è un calcio di punizione, l’Italia non va per i pali ma questa volta il maul non perde il possesso, il Portogallo ricorre al fallo per evitare lo sfondamento e l’arbitro scozzese Davidson assegna la meta di punizione: è 31-38. Così l’Italia riesce, in extremis, a portare a casa una vittoria molto più sofferta del previsto. Venerdì prossimo, a Bucarest contro la Romania, secondo test march estivo del team del ct Crowley.