ROMA, 20 GIU – “E’ il primo tour in quattro anni, il primo per 26 atleti sui 33 che compongono la rosa. Ma, per noi, è soprattutto l’opportunità di continuare la strada che abbiamo intrapreso un anno fa qui a Pergine, continuare a seguire il nostro percorso, il nostro processo”. Il ct neozelandese dell’Italrugby, Kieran Crowley, non ha cambiato approccio a pochi giorni dalla partenza per Lisbona, dove sabato prossimo si terrà il primo dei test estivi che prevedono anche i match con la Romania e la Georgia. “Il nostro obiettivo è costruire sulle fondamenta che abbiamo posto col Sei Nazioni. Molti ritengono inaspettata la vittoria in Galles nel Sei Nazioni ma se ripenso alla crescita in moltissime aree del nostro gioco nell’inverno scorso credo che i progressi siano stati costanti – ha proseguito dal ritiro di Pergine Valusagana -. Ora ci si aspetta che l’Italia vinca agevolmente queste tre prossime partite, ma noi dobbiamo approcciarle tutte al meglio, fare le stesse cose, sempre nel migliore dei modi. Ora avremo la chance di vedere un po’ di nuovi giocatori”. “Nelle partite con Portogallo e Romania ci sarà per tutti una chance per scendere in campo – ha annunciato Crawley – e, per noi tecnici, di imparare a conoscere ancora meglio questi giocatori. Pensiamo a una partita alla volta, a cominciare da Lisbona. Il Portogallo rispetto a Romania e Georgia muove molto più il pallone, sta lottando per un posto ai Mondiali, e vorrà dimostrare di meritare quel palcoscenico”.