il caso
Pugno al cavallo che si rifiuta di saltare gli ostacoli, espulso dai Giochi l’allenatore tedesco di Pentathlon
L’episodio è relativo alla gara femminile di venerdì quando Raisner è stato anche sentito in tv incoraggiare l’atleta Annika Schleu
L’allenatore tedesco del pentathlon moderno, Kim Raisner, è stato squalificato dai Giochi Olimpici di Tokyo per "aver colpito il cavallo Saint Boy con il pugno". L’episodio è relativo alla gara femminile di venerdì quando Raisner è stato anche sentito in tv incoraggiare l’atleta Annika Schleu a frustare "correttamente" il cavallo che si rifiutava di saltare gli ostacoli con l’atleta tedesca in lacrime mentre vedeva sfumare il sogno medaglia. Raisner non era presente allo stadio sabato per la gara degli uomini su decisione del comitato olimpico tedesco che ha definito la "soluzione migliore" evitare "ulteriori punti interrogativi" sull'allenatore. L’Uipm, l’Unione internazionale di pentathlon moderno ha dato un cartellino nero all’allenatore della squadra tedesca Kim Raisner, squalificandolo dal resto dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. "La sua azione è stata ritenuta una violazione delle Regole di gara Uipm che si applicano a tutte le competizioni riconosciute di Pentathlon moderno, compresi i Giochi Olimpici", afferma una nota. Raisner non è il primo membro della delegazione tedesca ad avere problemi a Tokyo dopo che il direttore sportivo del ciclismo, Patrick Moster, è stato rimandato a casa e sospeso fino alla fine dell’anno dopo aver fatto un commento razzista durante la cronometro su strada maschile.