La Sicilia protagonista come da pronostico ai tricolori Assoluti di sollevamento pesi che al PalaPellicone di Ostia hanno assegnato i titoli di slancio e strappo 2021. Assenti solo alcuni big come il nisseno Mirco Scarantino (problemi alla cervicale) il trapanese Nino Pizzolato e la palermitana Jennifer Lombardo, già con la testa ai prossimi Europei, la Sicilia a Ostia ha confermato una consolidata tradizione sbancando il podio: 8 ori, 7 argenti e 2 bronzi, un bottino che poteva essere migliore senza il forfeit dei tre big, mettendo in mostra atleti collaudati e giovane promesse che si sono affacciati per la prima volta alla ribalta in una rassegna assoluta.
E’ il caso del nisseno Claudio Scarantino, classe 2006, fratello di Mirco e allenato al Nucleo della Gioventù di Caltanissetta da papà Giovanni che da atleta ha partecipato a tre edizioni delle Olimpiadi, subito di bronzo all’esordio nella categoria 61 kg dove è sfumata la prima volta contro Mirco costretto al forfeit. Per Claudio Scarantino un doppio bronzo con 93 kg nello strappo e 119 kg nello slancio, preceduto dal palermitano Massimiliano Rubino (Warrior Spirit) che ha ha chiuso con l’argento al collo (120 e 121 kg).
Per la gioia del maestro Andrea Sardo, direttore tecnico della Fipe Sicilia e che lo allena, doppio oro nei 55 kg per il nisseno Federico La Barbera (Gs Fiamme Oro), con 95 kg nello strappo e 120 kg nello slancio. Doppio oro nei 109 kg per il palermitano Alessandro Vinci (Warrior Spirit) con 146 nello strappo e 184 kg nello slancio, imitato negli 89 kg dal trapanese Fabio Pizzolato (Gs Fiamme Oro) che non ha fatto rimpiangere il fratello Nino, sollevando 146 kg nello strappo e 175 kg nello slancio. Grande prova nei 73 kg di Fabrizio Veglia (Sport And Power) con un doppio argento che è arrivato con 130 kg sollevati nello strappo e 158 kg nello slancio.
Il catanese Christian Arena che ormai vive a Pordedone, ha vinto due argenti nei + 109 kg con 139 nello strappo e 171 kg nello slancio. Ancora in luce Gabriel Pio Gueli (Asd Best-Gym), argento nello slancio nella finale della categoria 81 kg.
Reginetta al femminile una “new entry”, la palermitana Federica D’Annunzio (Warrior Spirit) con un doppio oro negli 87 kg con 77 kg nello strappo e 90 kg sollevati nello slancio. Si è difesa alla grande Giulia Miserendino (Gs Fiamme Oro), d’argento nello strappo nella categoria 64 kg sollevando 85 kg e finendo ai piedi del podio nello slancio con 90 kg.