Pallamano: ai Mondiali maschili, domani Italia-Germania vale la qualificazione ai quarti
Dopo i successi contro Tunisia e Algeria e nel secondo turno contro la Repubblica Ceca il sette azzurro insegue la grande impresa contro i campioni tedeschi. Il derby speciale del portiere azzurro Domenico Ebner, nel sette italiano che schiera il siracusano Umberto Bronzo
Il sogno continua. L'Italia di pallamano maschile tornata dopo 28 anni ai nastri di partenza di un Campionato del Mondo, in Danimarca è diventata la squadra rivelazione di tutto il torneo iridato. Il sette azzurro guidato dal c.t. Riccardo Trillini nella prima fase aveva ceduto solo ai padroni di casa della Danimarca, campioni in carica e oro ai Giochi di Parigi 2024, battendo Tunisia (32-25) e Algeria (32-23).
Al secondo turno, sempre a Herning in Danimarca, l'Italia è è partita col piede giusto ottenendo il terzo successo contro la Repubblica Ceca (25-18) e portando a 4 i punti in classifica a pari della Germania che ha perso (40-30) contro la Danimarca.
Contro la Repubblica Ceca ancora una volta grande protagonista il portiere Domenico Ebner, papà tedesco e mamma italiana che contro la Germania in una sfida che domani (via alle 18 a Herning, diretta su Sky Sport Arena 204) vale l'accesso ai quarti, giocherà un derby speciale. "Sarà una partita incredibile per me - le parole di Ebner, 14 parate contro la Repubblica Ceca - ho scelto di giocare per l’Italia, la nazione di mia madre, per cui per me sarà davvero una sensazione unica. Conosco tanti giocatori della Germania, come Witzke o Semper con cui gioco a Lipsia, oppure Kastening o Fischer con cui ho giocato ad Hannover, per cui sono sicuro che ci sarà una connessione speciale, qualcosa di particolare in questa partita. Stiamo giocando un grande torneo. Siamo consapevoli di non essere favoriti, ma credo anche che a volte possano accadere cose speciali. Vogliamo continuare a sognare".
"È un sogno giocarsi i quarti di finale contro la Germania con tanta tranquillità - sottolinea il c.t. Riccardo Trillini - sapendo di poterci giocare le nostre chances. Siamo consapevoli di chi avversaria parliamo, ma tempo fa non avremmo potuto pensare neanche di affrontarli in amichevole e ora siamo qui. Sono molto contento anche per Ebner perché otto anni fa era titubante nell’accettare di giocare per l’Italia, timoroso di incappare in brutte figure, e oggi grazie all’Italia è uno sportivo famoso e sicuramente le attenzioni attorno a lui aumenteranno".
Nelle ultime partite in luce con i colori azzurri l'ala Umberto Bronzo, siracusano, classe 2000, prodotto dell'Albatro Siracusa e adesso in forza a Sassari in Serie A Gold, dopo delle esperienze all'estero. Per Umberto Bronzo, figlio d'arte, il papà Corrado faceva parte dell'Ortigia dei tre scudetti e in azzurro 28 anni fa ai Mondiali in Giappone insieme all'altro siracusano Sandro Fusina.
LA FORMULA. Dopo la prima fase che ha visto accedere al secondo turno le prime tre di ogni girone, che si sono portate in dote i punti degli scontri diretti, accederanno ai quarti le prime due di questi quattro gruppi, con questa situazione dopo le prime partite.
Gruppo I: Danimarca 6 punti, Germania 4, ITALIA 4, Svizzera 3, Repubblica Ceca 1, Tunisia 0. Gruppo II: Francia 6 punti, Paesi Bassi 4, Ungheria 3, Austria 3, Nord Macedonia 2, Qatar 0. Gruppo III: Portogallo 4 punti, Svezia 3, Spagna 3, Brasile 2, Norvegia 0, Cile. Gruppo IV: Islanda 4 punti, Egitto 4, Croazia 2, Slovenia 2, Argentina 0, Capo Verde 0.
L'AVVERSARIO DI DOMANI: GERMANIA ARGENTO A PARIGI 2024. Quella di domani nel calcio sarebbe una classicissima, nella pallamano è una novità pressoché assoluta. Italia-Germania, domani alle 18 a Herning, ha tutti i connotati per essere la finale del Gruppo I del main round, turno d’accesso ai quarti di finale. L’Italia vive una situazione senza precedenti nella sua storia: dopo 3 vittorie (Tunisia, Algeria e Repubblica Ceca) gli azzurri sono infatti saliti a 4 punti, al pari dei tedeschi. Con due posti per accedere ai quarti di finale, il dentro-fuori è servito. La caratura della Germania rimane di prim’ordine. Basterebbe dire che i tedeschi hanno praticamente inventato questo sport - la prima partita ufficiale nel dicembre 1917 a Berlino - e la Bundesliga è il campionato più seguito al mondo. La selezione tedesca ha conquistato 15 medaglie nei grandi eventi, i più recenti, l’oro agli Europei 2016 e l’argento olimpico a Parigi 2024. Il pronostico parla chiaro: Germania favorita, ma Italia che viaggia sulle ali di un entusiasmo crescente, che si protrae dal novembre 2023 e da quel ribaltone contro la Turchia che ha fatto da scintilla a un cammino memorabile.