L'allenatore del Palermo Silvio Baldini e il direttore sportivo del club rosanero Renzo Castagnini hanno rassegnato le dimissioni dai rispettivi incarichi. Alla base della loro decisione ci sono dissidi operativi con la proprietà sulla campagna acquisti. Tecnico e dirigente si sono sentiti esautorati dai rispettivi ruoli per le ultime operazioni di mercato decise dalla proprietà del City Football Group. Già questa mattina c'era stato il caso dell'allenatore Baldini, che aveva manifestato tutta la propria contrarietà durante l'allenamento maturando la decisione di rassegnare le dimissioni, subito seguito dal direttore sportivo Castagnini il cui rinnovo di contratto era stato sponsorizzato proprio dal tecnico. Nel pomeriggio il direttore generale del Palermo Giovanni Gardini e il presidente Dario Mirri hanno provato a cercare una mediazione per ricomporre la frattura fra allenatore, ds e il club, ma non c'è stato nulla da fare. Baldini e Castagnini sono stati irremovibili.
«Il Palermo F.C. comunica di avere accettato questa sera, a malincuore, le inaspettate dimissioni del direttore sportivo Renzo Castagnini e dell’allenatore Silvio Baldini. Il club desidera ringraziare Castagnini e Baldini per il lavoro svolto e augurare loro ogni bene per il futuro». Così il Palermo con una nota pubblicata sul sito ufficiale ha annunciato ufficialmente di avere accettato le dimissioni dell’allenatore Silvio Baldini e del direttore sportivo Renzo Castagnini. "Il club – si legge – è già al lavoro per implementare una nuova struttura tecnica che possa prepararsi all’'inizio del campionato di Serie B. Un ulteriore annuncio arriverà nei prossimi giorni». Per il ruolo di direttore sportivo circolano già i nomi di Riccardo Bigon, Giorgio Zamouner e Ivonne De Franceschi. Per la panchina, invece, Daniele De Rossi, Claudio Ranieri, Roberto De Zerbi, Beppe Iachini e Walter Mazzarri.