L’Italia del pugilato sogna in grande alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires grazie alla catanese Martina La Piana, straordinaria protagonista delle spedizione azzurra. Martina La Piana, classe 2001, campionessa d’Europa youth (2018) e junior (2017), domani sera salirà sul ring per l’oro nella finale della categoria 51 kg. Nella notte italiana, in Argentina l’allieva del maestro Giovanni Cavallaro ha vinto la semifinale battendo in maniera netta la statunitense Garcia con un 4 a 1 finale che sta anche un po’ stretto a questo talento della boxe italiana.

«Sono venuta in Argentina – confessa Martina subito dopo il match -per vincere l’oro e adesso non voglio più fermarmi». Domani a Buenos Aires troverà in finale la nigeriana Adijat Gbadamosi africana che ha fatto vedere degli ottimi colpi nelle eliminatorie. «Martina è motivata – ci dice Giovanni Cavallaro – e sono sicuro che ha ancora le energie e i colpi giusti per centrare questo straordinario risultato. Contro la statunitense ha fatto un grandissimo match dominando l’avversaria dall’inizio alla fine, adesso si può ripetere in finale».

L’Italia non ha mai vinto l’oro nel pugilato femminile nelle prime due edizioni delle Olimpiadi Giovanili, conquistando l’argento con Irma Testa nel 2010, adesso la possibilità di centrare il podio più alto con questa catanese dai pugni d’oro.

SICILIA SERBATOIO DI TALENTI. Con la una medaglia sicuro al collo di Martina La Piana, la Sicilia chiuderà questa terza edizione dei Giochi Olimpici Giovanili con due medaglie visto che in precedenza c’era stato l’argento nel pattinaggio su pista del siracusano Vincenzo Maiorca.

Il pattinatore Vincenzo Maiorca

Il terzo siciliano in azzurro, il modicano Carmelo Cannizzaro, ha chiuso invece nell’atletica con il 15° posto sui 2000 siepi e un doloroso ritiro sui 4 km di cross.

Carmelo Cannizzaro

OLIMPIADI GIOVANILI: 9 PODI SICILIANI. La Sicilia così dopo l’edizione di Singapore 2010, Nanchino 2014 e Buenos Aires 2018 con 12 atleti ha ottenuto ben 9 podi. Marco Fichera, acese, è stato oro individuale e a squadra ai Giochi Olimpici Giovanili di Singapore 2010 e nel 2016 ha poi partecipato ai Giochi di Rio vincendo l’argento a squadre.

Marco Fichera e Alberta Santuccio

La catanese Carlotta Ferlito a Singapore, a soli 15 anni vinse tre medaglie (argento alla trave e doppio bronzo al volteggio e nel concorso generale) e poi insieme al pesista nisseno, è stata tra i più giovani azzurri ai Giochi di Londra 2012 e poi ancora in azzurro ai Giochi di Rio 2016. A Singapore,in azzurro anche l’altra spadista etnea Alberta Santuccio, oro a squadra.

Carlotta Ferlito

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