Offball: il 6° Torneo Studentesco ha fatto centro, in campo a Catania centinaia di alunni e alunne

Di Lorenzo Magrì / 05 Giugno 2024

L’offball ha fatto ancora una volta centro. Questa nuova disciplina sportiva nata in Sicilia grazie alla passione di due grandi sportivi come i coniugi Pippo Raiti (ex azzurro di fondo nell’atletica) e la moglie Nelly Vasta (ex atlaeta e tecnico nel volley e saltatrice in alto) è ormai una realtà a livello nazionale con l’inserimento nell’attività scolastica.

Nelly Vasta e Pippo Raiti, i due docenti ideatori dell’offball

Dopo le varie fasi di istituto ha riscosso un grande successo la sesta edizione del Torneo Studentesco che dopo la presentazione al Liceo Classico “M. Amari” di Giarre diretto dal prof. Giovanni Lutri, alla presenza di Antonella Santonoceto assessore al Comune di Giarre, del vice presidente nazionale Csain Salvo Spinella; diverse  autorità dello sport e i docenti Alfio Petralia, Antonello Guadagnino, Rosalba Raciti, Nerina Lizzio, Pippo Basile e Filippo Raiti, ha preso il via la manifestazione che ha avuto il suo clou con le finali che si sono svolte al PalaZurria di Catania.

Un momento della presentazione del 6° Torneo Studentesco di offball

Il prof. Salvatore Spinella ha annunciato che l’offball è stato inserito  in un più ampio progetto denominato “Tornare a vivere in libertà”, firmato da “Sport e Salute” e dal “Dipartimento per lo sport”, tutto ciò a conferma dell’interesse della Csai verso questa disciplina. I proff. Antonello Guadagnino e Filippo Raiti hanno invece portato i saluti delle loro dirigenti coinvolte insieme all’Amari nell’organizzazione del Torneo, la prof. Elena Di Blasi dell’I.O. Pestalozzi di  Catania e la prof. Rigano dell’I.C. Macherione di Calatabiano.  “Occorre evidenziare – sottolinea il prof. Pippo Raiti – anche la collaborazione del coordinatore  dell’Ufficio Regionale di Educazione Fisica  prof. Giovanni Caramazza, del Comune di Piedimonte Etneo e del presidente dell’Ars Sicilia on. Gaetano Galvagno.

Il triangolare riservato alla scuola primaria è finito in parità con in campo le squadre dell’Ic Pestalozzi Catania con la docente Chiara Lombardo, l’Ic Cavour Catania con la prof. Damiana Lombardo e l’Ic Coppola Catania con la prof. Ylenia Pennisi.

La finale riservate alle scuole Secondarie di 1° grado ha visto la partecipazione delle scuole vincenti i vari gironi e lo spettacolo non è mancato con in campo le scuole Vespucci, Coppola e Pestalozzi Catania; Scandura Aci Catena; Sturzo Biancavilla e il Galilei Piedimonte Etneo, tra i primi istituti a praticare l’offball in Sicilia che in finale ha battuto l’Ic Coppola.

Sempre al PalaZurria, la finale di 2° grado con ben due squadre provenienti da Castelbuono e i loro docenti Vincenzo Perrini, Marco Radicello e Rosario Marandano; i due licei storici di Catania, il Convitto Cutelli con la prof. Maria Grazia Abramo, il Galileo Galilei con la prof. Aurora Boerio e l’Archimede con le proff. Donzelli e Di Raimondo e il liceo Amari di Linguaglossa con le proff. Raciti e Lizzio. “Le sei scuole – spiegano i proff. Nelly Vasta e Pippo Raiti – hanno dato vita ad uno spettacolo agonistico di ottimo livello, dimostrando quanto l’offball sia inclusivo e coinvolgente con la vittoria dell’Istituto Luigi Failla Tedaldi di Castelbuono. Un doveroso ringraziamento agli arbitri che hanno saputo gestire il torneo con attenzione e professionalità: Antonello Guadagnino, Paolo Panebianco, Filippo Raiti, Vincenzo Cristofaro e  Christian Virdi“.

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Lorenzo Magri