CATANIA – La cordata che fa capo a Bacco srl si disimpegna dalle trattative per l’acquisto del Catania. Sono sorte complicazioni (a breve un comunicato ufficiale dell’azienda) e gli imprenditori che avevano cercato un approccio con Finaria hanno già rinunciato a continuare le trattative.
A questo punto, a meno di clamorosi risvolti – clamorosi e imminenti vista la tempistica – il Catania rimarrà all’attuale proprietario che dovrà approntare una squadra da primato per riconquistare la Serie B. I dirigenti attuali sono al lavoro per trovare intanto l’allenatore, al posto di Francesco Moriero che a giorni sarà congedato, avendo un contratto a scadenza 30 giugno.
Il proprietario di Bacco srl, Claudio Luca, aveva dato disponibilità economica a trattare, consegnando il mandato allo studio Sciuto che ha trattato con lo studio dell’avvocato Abramo che cura gli interessi del Catania calcio.
Dopo i primi colloqui, tutto si è arenato. Bacco srl aveva chiesto chiarezza e celerità imponendosi qualche giorno appena di tempo per capire se ci fossero stati i tempi e i modi per rilevare il club. Di fronte a problemi che saranno spiegati in un comunicato, ecco la rinuncia.
Ecco il comunicato della Bacco srl: “A seguito dell’incontro avvenuto in data odierna tra i nostri consulenti dello Studio Sciuto e l’avvocato Salvatore Abramo, consulente incaricato dal Calcio Catania S.p.A., comunichiamo che questa società non considera sussistente alcuna condizione per avviare trattativa di qualsiasi tipo per l’acquisizione delle azioni costituenti il capitale sociale del Calcio Catania S.p.A. Da veri, sinceri e appassionati tifosi, auguriamo alla Società Calcio Catania S.p.A., ogni fortuna e successo nel prosieguo delle attività”.