ROMA, 16 MAG – “Da allenatore dico che di sicuro l’obiettivo principale è quello della squadra che viene prima di ogni altra cosa, però non capisco come non si riesca ad andare d’accordo con Francesco Totti, come non si possa trovare un modo comune per gestire una persona come lui e gestire un finale di carriera come quello di Francesco”. Queste le parole di Gian Paolo Montali, ex dirigente della Roma e attuale direttore generale del progetto Ryder Cup 2022, sul finale di carriera del capitano giallorosso. “Il 28 di maggio ci sarà lo stadio pieno. Forse si poteva arrivare a questo momento importantissimo nella carriera di un calciatore come lui in un modo un po’ diverso, con uno stile diverso, perché credo che se lo meriti”.