DOHA, 17 DIC – “Messi è una leggenda del nostro sport, ma questa è una sfida tra Francia e Argentina e ci sono eccellenti giocatori da entrambe le parti. Io conto sull’appoggio di tutti i francesi, e il resto non conta”. Così il capitano della Francia, Hugo Lloris che domani spera di alzare, per la seconda volta consecutiva, la Coppa del Mondo (era capitano anche a Russia 2018). “Argentina e Francia sono due grandi nazioni del calcio – dice ancora il portiere dei Bleus -, e quando si affronta un fuoriclasse come Messi ci vuole sempre un’attenzione speciale. Ma, come ho appena detto, l’Argentina non è solo lui, perché da loro è venuta fuori un’ottima generazione di calciatori giovani. Però noi siamo la Francia…”. Intanto la Fifa ha ufficializzato che l’Argentina giocherà con la maglia tradizionale a strisce bianche e celesti, con pantaloncini e calzettoni bianchi, mentre la Francia sarà in completa tenuta blu. E subito in Argentina hanno fatto notare che quando l’Albiceleste ha giocato, nel 1978 e nel 1986, le finali mondiali con la prima maglia ha sempre vinto, mentre ha perso quando ha utilizzato, nelle finali del1990 e del 2014, quella di riserva. Dagli amanti della scaramanzia, e dai media locali, non è stata presa in considerazione, perché allora le casacche erano troppi diverse da quelle più moderne, quella utilizzata nella finale del 1930 persa contro l’Uruguay.