Disordini
Mondiali: festa e caos, il presidente Federcalcio argentina si scusa
Tapia: "Forze sicurezza ci hanno impedito di proseguire, peccato"
Il presidente della Federcalcio argentina, Claudio 'Chiqui' Tapia, si è scusato per non aver potuto raggiungere i tifosi che aspettavano la 'Seleccion' nel centro di Buenos Aires. "Le forze di sicurezza che scortano la squadra non ci permettono di raggiungere i tifosi che sono all'obelisco. Non ci permettono di avanzare ulteriormente. Chiediamo scusa a nome di tutti i giocatori campioni. Un peccato", ha scritto Tapia in un messaggio sul proprio profilo Twitter. Una marea umana, i media locali parlano di 4 milioni di persone, ha impedito al pullman che trasportava la squadra di proseguire dopo soli 15 chilometri previsti dal percorso iniziale. I giocatori sono stati quindi costretti a ricorrere a tre elicotteri per raggiungere e sorvolare l'obelisco com'era previsto dal programma dei festeggiamenti.