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L’Offball, la nuova disciplina sportiva che impazza in Sicilia, sta spiccando il volo
Nata nel 2013 grazie alla straordinaria intuizione di due ex grandi sportivi: Pippo Raiti e la moglie Nelly Vasta. Tutti i campioni del 2023
Una coppia, Pippo Raiti ex fondista azzurro e Nelly Vasta, nel salto in alto è stata una stella dell’atletica siciliana e poi ancora giocatrice e allenatrice di volley. Marito e moglie, due grandi sportivi artefici un paio di anni fa di un grande progetto che ha visto nascere una nuova disciplina sportiva adesso praticata da centinaia e centinaia di alunni e alunne in tutta la Sicilia e anche in molte regioni italiane: l’offball.
Nato a Piedimonte Etneo, l’offball negli anni è stata perfezionato e il 16 febbraio del 2013 è diventato un nuovo gioco sportivo a tutti gli effetti con una sua Federazione ed è stato riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione. Una nuova disciplina che adesso è diventata una vera realtà nel panorama sportivo siciliano, un nuovo gioco sportivo a tutti gli effetti con una Federazione e un campionato federale e l’entrata in maniera ufficiale nel programma delle attività sportive scolastiche.
LA STORIA. L’offball è nato in maniera casuale. La prof. Nelly Vasta durante una sua esperienza in una scuola media, ha deciso un giorno di cambiare la tradizionale sfida di volley inserendo più giocatori in campo e così e nato l’offball, un gioco a squadre con due diversi attacchi: attacco a rete e attacco off per eliminare tutti gli avversari e vincere la sfida. Alla crescita del progetto hanno poi dato un impulso il marito Pippo Raiti e il figlio Filippo e l’offball è diventata una grande realtà.
LE REGOLE. L’offball si gioca su un campo di volley e la superficie è divisa in due quadrati (9 per 9) da una rete, con l’altezza che varia in base alla categoria. Su ogni metà campo e a metri 7,80 dalla linea di centrocampo è tracciata un’altra linea che delimita la zona franca dalla zona off. La linea di fondo campo è di 12 metri. La zona off è costituita da tutta la superficie esterna.
LA STAGIONE 2023. Quest’anno dopo lo stop per il Covid-19, l’offball è tornato ad animare le palestre delle scuole siciliane e così dopo la presentazione nell’aula magna del Liceo Classico M. Amari di Giarre, il dirigente scolastico prof. Giovanni Lutri, ha dato ufficialmente il via al 5° Torneo studentesco di offball, alla presenza del sindaco di Linguaglossa Luca Stagnitta e di Piedimonte Etneo Ignazio Puglisi, il vice presidente nazionale Csain Salvo Spinella, diverse autorità dello sport e i docenti Rosalba Raciti, Nerina Lizzio, Filippo Raiti, Maria Grazia Abramo, Alfio Petralia, Roberto Lo Monaco, la vicepreside del liceo di Linguaglossa Rosaria Curcuruto e gli alunni di diverse classi dell’Amari. Dopo i diversi interventi, Filippo Raiti, in rappresentanza del D.S. Rapisarda dell’Ic Macherione di Calatabiano, istituto coinvolto, insieme al Liceo Amari, nell’organizzazione del campionato ha eseguito il sorteggio dei 24 istituti che si sono poi dati battaglia nei vari triangolari che si sono svolti per le scuole superiori e la Primaria al PalaAbramo di piazza Spedini a Catania e per le scuole medie al PalaCatania e la giornata conclusiva al PalaScidà di Piedimonte Etneo.
I CAMPIONI 2023. Nella prima giornata al PalaAbramo a segno la squadra dell’Amari Linguaglossa davanti ai cinque istituti di Catania: Archimede, Galilei, Lazzaro, Convitto Cutelli e Turrisi Colonna. Nella seconda giornata successo del liceo Failla Tedaldi di Castelbuono seguito da Ferrarin e Fermi Eredia Catania. Al PalaCatania per la scuola media in campo squadre di ben sei comuni della provincia di Catania e alla fine c’è stato il terzo successo consecutivo degli alunni dell’Ic Sturzo Biancavilla davanti a Grammichele, Aci Catena, Viagrande, Bronte e l’Ic Coppola.
Hanno regalato spettacolo anche le sfide del torneo riservato agli alunni della Primaria in campo al PalaAbramo e alla fine a prevalere i piccoli della scuola elementare Cavour di Catania su Aci Catena e la Coppola di Catania. Il torneo riservato alle delle scuole medie si è invece concluso al PalaScidà di Piedimonte Etneo e ha visto prevalere i padroni di casa del Galilei di Piedimonte con la classe terza D battendo in finale il quotato team di Fiumefreddo.
“Desidero ringraziare tutti i docenti – sottolinea soddisfatto il prof. Pippo Raiti – e in particolare il Csain, il Comune di Piedimonte Etneo, l’Ufficio Regionale di Educazione Fisica, il Liceo Classico Amari Giarre, gli Istituti Comprensivi Galilei – Macherione – Calatabiano – Piedimonte Etneo e il Panathlon di Catania”. “Siamo arrivati alla quinta edizione – aggiunge la prof. Nelly Vasta – e già siamo al lavoro per la prossima con tante altre scuole di tutta la Sicilia che sino dette pronte ad aderire all’iniziativa: la conferma della crescita e della validità della pratica dell’offball a scuola e non solo”. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA