SIRACUSA (4-2-3-1): Santurro 6,5; Diakité 6 (31’ st Brumat 6) Pirrello 6 Turati 7 Malerba 6; Palermo 5,5 Spinelli 6; Azzi 6,5 Catania 5,5 (26’ st Longoni 6) Valente 5,5; Scardina 7. In panchina: Gagliardini, Dentice, De Respinis, Sciannamé, Russo, Rizza, Persano, Cossentino, Nania. Allenatore: Sottil 6,5
FONDI (4-2-3-1): Baiocco 6; Galasso 6 Marino 6 Bertolo 6 Squillace 6 (42’ st Sernicola sv); D’Angelo 5,5 Varone 6; Addessi 6 Tiscione 7 Giannone 6,5; Gambino 5,5 (31’ st Albadoro sv). In panchina: Coletta, Mucciante, Battistoni, Sernicola, Capuano, Pompei, Tommaselli, Di Sabatino. Allenatore: Pochesci 6,5
ARBITRO: De Remigis di Teramo 6
RETE: 40’ st Scardina
Note: Espulso al 42’ st il tecnico Sottil (S) per proteste. Ammoniti Diakité, Scardina. Spettatori 3.042 di cui 2.150 paganti per un incasso di 24.485 euro. Angoli 3-3. Rec. 1’ pt, 5’ st
SIRACUSA – La quarta vittoria consecutiva, l’ottava negli ultimi sette incontri casalinghi (solo il Taranto ad inizio gennaio è riuscito a strappare lo 0-0 al De Simone) permettono al Siracusa di sognare. Dopo aver virtualmente raggiunto la salvezza, la formazione aretusea va oltre, si aggiudica lo spareggio play off contro un ottimo Fondi e adesso insidia anche la quinta posizione in classifica. Il successo della squadra di Sottil è arrivato quasi al fotofinish grazie alla sesta rete in campionato di Scardina, sempre di testa, dopo un traversone dalla destra del neoentrato Brumat. “Sapevamo che sarebbe stata difficile – ha detto Andrea Sottil, tecnico del Siracusa a fine partita – ma grazie a qualche accorgimento nella ripresa e un atteggiamento diverso, abbiamo fatta nostra la partita. Vediamo dove ci porteranno queste restanti nove gare”.