Kick boxing: l'etneo Alberto Calabrese d'argento agli Europei Iska Ama di Malta
Per l'allievo del maestro Dario Calabrese un podio che conferma il suo straordinario talento. Grandi prove dei due aretusei Irene Leonardi e Mattia Ribera. Soddisfatto il c.t. azzurro Gianmaria Leonardi (Siracusa Boxing Team)
Grande prova a Malta della Nazionale italiana Fight1 ai campionati Europei di kick boxing Iska Ama. La squadra azzurra diretta dal tecnico siracusano Gianmaria Leonardi (Siracusa Boxing Team) da oltre 10 anni responsabile della squadra azzurra, ha dato ancora una volta prova di grande valore tecnico e umano, con tre giovani atleti siciliani che hanno saputo tenere alto il tricolore sul ring europeo.
A Malta l’etneo Alberto Calabrese allievo al Team Calabrese del maestro Dario Calabrese ha vinto una splendida medaglia d’argento alla fine di un percorso che lo ha portato meritatamente sul podio continentale. Un argento che conferma il suo straordinario talento e premia il duro lavoro svolto in palestra in preparazione all’evento.
Gli altri due siciliani in azzurro hanno offerto grandi prove ma non sono riusciti a salire sul podio che per quello che hanno fatto vedere meritavano ampiamente.
La siracusana Irene Leonardi (Siracusa Boxing Team), allenata dal papà Gianmaria si è infatti arresa alla fine di un match avvincente solo contro una forte atleta ucraina che è poi salita sul podio. Un vero peccato perchè il verdetto è arrivato alla fine di un match combattuto fino all’ultimo secondo e si è concluso con un verdetto non unanime (2-1) a favore dell’avversaria. Un risultato che lascia l’amaro in bocca ma che conferma il livello altissimo del talento siracusano.
E niente podio anche per l’altro aretuseo Mattia Ribera allievo alla Leonida’s Academy Lentini del maestro Francesco Loritto che s’è trovato di fronte un avversario temibile come il francese vicecampione mondiale Iska in carica.
"E anche in questo caso - spiega il maestro Gianmaria Leonardi - il match è stato estremamente equilibrato e si è risolto solo ai punti con un altro verdetto non unanime (2-1) a favore del francese. Un incontro che dimostra quanto sia sottile il confine tra vittoria e sconfitta quando si è ai vertici della disciplina”.
Complimenti a questi tre giovani atleti che anche a Malta hanno dimostrato tutto il loro valore a livello internazionale: il futuro di Fight1 è in ottime mani. E per questo va un ringraziamento a Bruno Botindari e Francesco Migliaccio per il loro costante supporto e impegno, e al presidente di Fight1, Carlo Di Blasi.