Nel ritiro di Coverciano l’Italia di Roberto Mancini ha iniziato a preparare i dettagli della finale degli Europei, domenica a Wembley contro l’Inghilterra. Ieri gli azzurri sono scesi in campo per lavorare in vista della sfida contro gli inglesi, che avranno dalla loro il fattore campo e gran parte dei 60mila spettatori presenti.
Al mattino Chiellini e compagni hanno svolto un allenamento sul campo, cercando di migliorare alcuni concetti cari a Mancini, come il possesso palla e il pressing sugli avversari, sempre cercando di mantenere il controllo del gioco. Avversari che poi sono stati studiati anche al video, per capire come attaccare la nazionale di Southgate e trovare le giuste contromisure a giocatori come Kane e Sterling, match winners delle sfide con Ucraina e Danimarca. Nel pomeriggio, invece, gli azzurri sono scesi sui campi di Coverciano alle 19, non prima a causa delle alte temperature che in questi giorni si registrano anche a Firenze, per una seduta atletica e tattica. Mancini con tutto il suo staff tecnico sta valutando qualsiasi dettaglio, per essere pronto all’appuntamento con la storia a Wembley.
Per quanto riguarda la formazione che affronterà l’Inghilterra, è probabile che alla fine Mancini decida di schierare lo stesso undici iniziale che ha affrontato la Spagna in semifinale. Quindi a centrocampo spazio ancora a Verratti e Jorginho, che assieme a Barella dovranno accendere e accelerare il gioco degli azzurri, con Locatelli e Pessina che verranno utili a gara in corso. In difesa ci sarà la conferma di Emerson Palmieri al posto dell’infortunato Spinazzola (che dopo l’operazione al tendine d’Achille dei giorni scorsi domenica sarà a Wembley a sostenere i compagni) con Chiellini e Bonucci al centro della difesa e Di Lorenzo sulla fascia pronto alla sfida contro Sterling.
Anche in attacco non sono previste novità particolari, perché si va verso la conferma al centro di Ciro Immobile con Lorenzo Insigne e Federico Chiesa, quest’ultimo punto fermo della squadra insieme a Jorginho e Verratti, ai fianchi. Proprio Chiesa e Insigne, con i loro 'strappì, potranno dare maggior incisività e la superiorità numerica al gioco degli azzurri, pronti a concretizzare le azioni gol che saranno create. Mancini avrà a disposizione anche l’allenamento di domani (sempre alle 19) ma le scelte di formazione, per conquistare il titolo europeo sembrano essere già state decise.