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Joe Tacopina parla da presidente: «Farò tornare grande il Catania»
Catania. Sono le tre del mattino quando riusciamo a metterci in contatto con colui che diventerà presto il primo presidente straniero nella storia del Calcio Catania, un massimo dirigente americano con sangue italiano e per metà pure siciliano essendo la mamma nata a Montelepre in provincia di Palermo, papà invece romano. Facile immaginare che stiamo parlando dell’avvocato Joseph – meglio noto come Joe Tacopina, 54 anni, nato a Brooklyn, tra i penalisti più quotati a New York ma anche manager di successo.
Dalle nostre parti ormai lo conoscono tutti o quasi e il suo aspetto maestoso lo rende pure carismatico già a prima vista, di sicuro è entrato nel cuore di tanti catanesi che vedono in lui l’uomo del rilancio non solo del club rossazzurro, ma un magnate che possa contribuire pure a risollevare una città intera: «Finalmente ci siamo – sono le prime parole di Joe Tacopina – un paio di ore fa ho ricevuto la telefonata di Salvo Arena che era abbastanza soddisfatto dopo aver raggiunto un accordo di massima con l’avv. Augello che rappresenta la Sigi. Firmeremo il contratto preliminare sabato 9 gennaio e poi al più presto si farà l’atto notarile. Sono strafelice, farò volare il Catania».
Sarà subito operativo nel senso che scenderà in campo già nel mercato che comincerà lunedì 4 gennaio?
«Credo proprio di sì, ho anche qualcosa in mente ma meglio riparlarne all’inizio dell’anno nuovo».
Conferma il suo interessamento al centrocampista argentino ex nazionale Franco Zuculini.
«Sì ma nella lista non c’è solo lui che sarebbe felice di venire a Catania. C’è bisogno di un forte attaccante e ci stiamo già muovendo. Ne riparleremo presto».
Quando ha intenzione di venire a Catania?
«A metà gennaio e sarò in tribuna al Massimino domenica 17 per assistere a Catania-Foggia. Ho programmi ambiziosi anche per la stessa città, amo la Sicilia e ho una gran voglia di soggiornare a Torre del Grifo per lunghi periodi. Ci vediamo presto, vado a cenare, da voi è notte ma voglio farti una domanda: tu sei peggio di me, non dormi mai…». Accettiamo volentieri la battuta e piuttosto puntiamo la sveglia per le 7 ben sapendo che l’avv. Arena a quell’ora sarà all’aeroporto di Roma in attesa d’imbarcarsi sul lungo volo per New York: «Vado e torno – dice il legale di Tacopina – il giorno dell’Epifania sarò di nuovo a Catania perché abbiamo qualche altro punto sul quale discutere con l’avv. Augello. Vogliamo giungere alla firma del contratto il 9 gennaio e ribadisco che il gruppo guidato da Tacopina acquisterà le quote del Catania al 100%.».
ULTIMI GIORNI D’ATTESA. «Siamo proprio alla fine ed è stato un vero tour de force – a parlare è ora l’avv. Augello – confermo che con il collega Arena ci rivedremo subito dopo l’Epifania e nel frattempo compiremo gli ultimi atti e passaggi. Non abbiamo voluto stabilire una data precisa per l’atto notarile che dipenderà dall’acquisizione di certezze, oppure proprio formalmente di documenti, che attestino la chiusura delle transazioni con il Comune di Mascalucia e con l’Agenzia delle Entrate. Speriamo di definire al più presto i debiti anche con il Comune di Mascalucia».
NICOLOSI UNICO SOCIO CATANESE DI TACOPINA. L’imprenditore etneo che più di ogni altro si è esposto economicamente in prima persona, è entrato subito in sintonia con Tacopina che lo avrà accanto insieme a Sean Largotta, John Pavia, Chip Sloane, Kewin Van e Joe Cuttone. Confermati pure Giovanni Gardini che curerà i rapporti esterni e Dante Scibilia che sarà il financial advisor. E la Sigi? Il presidente avv. Giovanni Ferraù mentre sul suo sito l’altro ieri a tarda sera rendeva noto raggiante l’accordo raggiunto con Tacopina fissava nel contempo per il 5 gennaio una riunione con i soci. A quanto sembra qualcuno non vuole uscire dal Catania e potrebbe vendere le quote azionarie per poi ricomprarle con Tacopina presidente ma aspettiamo prima che venga messo nero su bianco, non si sa mai…
LA GIOIA DEL SINDACO. «Martedì è è stato il giorno più importante della storia recente del Catania Calcio – ha detto fra l’altro Salvo Pogliese – L’annuncio della firma del contratto il 9 gennaio segna un punto di svolta nella trattativa per il passaggio del Catania all’avvocato italoamericano. Le due parti hanno dimostrato di avere a cuore il bene superiore del Catania come priorità, per tutto quello che esso rappresenta per la nostra città e per tutti noi cittadini/tifosi. Il Comune farà la sua parte, come sempre. L’assessore Parisi segue passo passo l’evoluzione della vicenda, ci sono ragionamenti da fare sullo stadio e sulla convenzione per la sua gestione, la nostra disponibilità è massima. Perché, come tutti, non vediamo l’ora di poter tornare a gridare al Massimino il nostro Forza Catania!».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA