SERIE C
Impresa del Messina a Bari: espugnato il fortino della capolista
Pugliesi in vantaggio con Terranova, pareggio dei giallorossi grazie al colpo di testa di Trasciani. Nel finale il gol di Goncalves che firma l'impresa
La magia del calcio. Il Messina ribalta ogni pronostico ed espugna il "S. Nicola". Un capolavoro confezionato grazie a una prestazione di alto livello. Difesa ordinata, ripartenze fulminee e un pizzico di fortuna. Il Messina ha cambiato volto e si è scoperto più bello del previsto. Dopo l'iniziale vantaggio di Terranova, i peloritani non si scompongono e acciuffano il pari con Trasciani. Nella ripresa i biancoscudati difendono con ordine. E nei minuti finali una ripartenza fulminea orchestrata da Fofana e conclusa da Gonçalves firma il capolavoro. Prima sconfitta casalinga per il Bari.
Avvio sfrontato del Messina. Al 3' ci prova Fofana, ma un difensore respinge in corner. Sei minuti dopo risponde il Bari. Antenucci si incunea in area e conclude; Lewandowski sventa il pericolo con qualche affanno. É solo un antipasto del vantaggio dei galletti. Al 10', sugli sviluppi di un corner, Terranova é libero di incornare e trafigge Lewandowski. Il Messina non si scoraggia e cinque minuti dopo "flirta" con il gol. Fazzi si mette in proprio e prova a spaccare la porta dalla distanza, Frattali vola e respinge in corner. E proprio dal calcio d'angolo, al 16', c'è uno schema dei peloritani con Trasciani che di testa firma il pareggio. Messina sorprendente, i biancoscudati giocano con personalità provando a pungere nuovamente. Al 39' Goncalves ci prova dalla distanza. Ma Frattali blocca senza affanni. Al 43' il Bari sfiora il vantaggio. I padroni di casa ripartono come le cavallette, cross di Pucino per Antenucci che incorna. La sfera si stampa sul palo.
Nella ripresa il Bari prova ad aumentare i giri. Al 50' Fazzi é provvidenziale ed anticipa Cheddira sul più bello. Prime mosse del tecnico dei peloritani. Entrano Piovaccari e Statella per Adorante e Russo. É una partita che si gioca anche dalla panchina, il Bari getta nella mischia Galano per Scavone. Il Messina, invece, inserisce Konate per Marginean. I padroni di casa prendono in mano il pallino. Ma la manovra é lenta e non riesce a sfondare il castello difensivo avversario. Il Bari prova allora a sfruttare i calci piazzati con l'inzuccata del solito Terranova, ma questa volta spedisce alto. Al 76' i padroni di casa sfiorano il vantaggio. Sugli sviluppi di un corner Cheddira conclude a botta sicura, Lewandowski con un miracolo blinda la porta.
E il Messina? I peloritani nella ripresa difendono con ordine, concedente poco al Bari. E al 81' i biancoscudati provano il colpaccio con Piovaccari, ma il tiro si spegne sul fondo. Cinque minuti dopo il Messina passa in vantaggio. Ripartenza da manuale con Fofana che serve un cioccolatino per Gonçalves, conclusione di prima che fulmina Frattali. Nei minuti finali i peloritani difendono con ordine. E il triplice fischio dell'arbitro fa esplodere la gioia dei biancoscudati che espugnano il fortino del Bari.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA