MATERA – Dopo due anni orribili la prima gioia gustata su un campo piccolo, di periferia, ma tremendamente difficile da violare. Nella terza giornata del girone C di Lega Pro, che per il Catania era l’esordio vero e proprio in campionato, i rossazzurri superano il Matera grazie al gol di Scarsella (al 14′ del primo tempo) frutto di una grande invenzione di Russotto, il migliore in campo, dotato di una accelerazione prodigiosa, di un tiro in porta efficace (ha timbrato il palo nella ripresa) ma anche di un caratterino da amministrare, visto che a 14′ dalla fine è stato espulso per un calcio in scivolata rifilato a un avversario.
E’ sembrato un gruppo capace di lottare al di là di una preparazione fisica ancora da completare, la squadra di Pancaro. Efficace negli affondi, ordinata e grintosa al momento di frenare l’iniziativa avversaria. Il Matera ha fatto il diavolo a quattro per pareggiare trasformando il 3-4-3 in 4-2-4 per arrivare a un pareggio appena sfiorato soprattutto con Pagliarini. Abile il portiere Liverani a salvare il risultato con un paio di parate provvidenziali.
Ancora in attesa di definire la penalizzazione tra ricorsi e possibili nuove sanzioni, il Catania comincia comunque a mettere in carniere punti importanti per la sua risalita in classifica, che partendo da -9, è una vera e propria scalata. I rossazzurri sono sempre ultimi a -6, ma ora possono guardare con più fiducia al campionato.
Il Catania esulta anche davanti ai propri tifosi, un centinaio arrivati direttamente Sicilia direttamente, e prepara nel ritiro di Bari il secondo impegno di fila in trasferta: mercoledì sera sarà di scena a Monopoli. Il via alle 20.30
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