SERIE C
Il Catania corre ai ripari: preso un portiere svincolato, arriva Farroni a difendere i pali
L’infortunio di Bethers e le prestazioni di Adamonis hanno indotto i dirigenti a chiamare un altro giocatore in quel ruolo
Sabato non è stato un giorno sereno. La sconfitta del Catania in casa ha generato la contestazione verbale di uno stadio intero, dunque di una città delusa dai risultati della squadra sul campo e dall’andamento della vita quotidiana del club. Così, per la prima volta – a memoria d’uomo – da quando è in rossazzurro, il vice presidente Vincenzo Grella si è precipitato nello spogliatoio per un confronto serrato con il gruppo e con lo stesso allenatore Toscano che continua a godere della fiducia incondizionata della dirigenza.A ruota, lo stesso Grella si è confrontato con la curva Sud che si era portata all’uscita dello stadio nella zona di via Ferrante Aporti. Al dirigente sono state chieste garanzie su investimenti, mercato, codice comportamentale dei giocatori che non hanno dimostrato anche contro il Potenza quella forza agonistica che diventa poi attaccamento alla maglia. Il confronto è durato anche in questo caso una ventina di minuti ed è rimasto acceso sul piano dialettico sotto il controllo degli uomini della Digos.
Il primo passo, sotto il profilo dell’attività tecnica, si tradurrà con l’arrivo di un portiere, intanto. Il mercato non è ancora aperto, ma l’infortunio di Bethers e le prestazioni di Adamonis hanno indotto i dirigenti a chiamare un altro giocatore in quel ruolo: si tratta di Alessandro Farroni, 27 anni, originario di Spoleto che ha sviluppato la sua carriera in C vestendo le maglie di Foligno e L’Aquila (ma in D), poi di Matera, Reggina, Juve Stabia, Vis Pesaro, Bari (in B ma senza giocare) e Alessandria. Dalla Vis Pesaro si è svincolato alla fine di agosto in coincidenza con l’avvio del campionato di C girone B.
Si tratta di un portiere classico per la C che potrà dare una mano in un momento difficile. Ieri a tarda sera Farroni ha raggiunto la sede è già a Catania, oggi dovrebbe firmare e allenarsi (prima deve sostenere come di consueto le visite mediche) con la squadra che andrà in campo nel pomeriggio preparando il confronto di domenica con il Sorrento. Nelle prossime ore dovrebbero emergere i verdetti sulle condizioni di Bethers e Di Gennaro.
A occhio e croce non saranno recuperi a brevissima scadenza visto che si tratta di infortuni non muscolari ma di traumi. Altri grattacapi per Toscano che sabato ha dovuto inventarsi una difesa di sana pianta senza Castellini, impiegato nel finale. E anche in questo caso bisognerà capire se l’affaticamento accusato dal capitano sarà smaltito da qui alla gara di domenica. Un lazzaretto, il Catania, ma come sempre bisognerà fare di necessità virtù aspettando la sosta e poi il mercato per aggiustare il tiro e cercare di rimettersi in carreggiata per guadagnare punti, darsi continuità e recuperare qualche posizione in classifica. Detto così oggi, dopo una sconfitta cocente sembra fantascienza. Ma i tentativi devono essere portati avanti senza cedere allo scoramento collettivo che è logico e giustificato.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA