Il Calcio Catania cede a 5′ dalla fine in casa della capolista Benevento

Di Giovanni Finocchiaro / 17 Aprile 2016

BENEVENTO –  Maledetto diagonale. Quello di Campagnacci, schierato in campo nella ripresa, esalta il Benevento capolista e condanna un Catania che aveva resistito fino a chiudersi con otto uomini dietro la linea della palla, ma che cercava di ripartire per sorprendere gli avversari. Nel primo tempo soprattutto, i rossazzurri hanno creato due azioni da gol importanti. Il tiro di Russotto deviato in angolo dal portiere, con un tuffo incredibile e ancora Gori pronto a murare su Bergamelli, che colpiva di testa quasi sulla linea di porta: un colpo di reni fuori dal comune.

 

 

Nella ripresa il Benevento decide di cambiare atteggiamento. Attacco a tutto spiano con il Catania pronto a difendersi sempre. Quasi sempre, perchè sul diagonale vincente di Campagnacci, la linea a quattro resta troppo indietro e nessuno esce a tamponare. Un peccato, perché il 4-4-2 di Moriero era risultato efficace per quasi tutto il match e anche i cambi decisi (via tutti gli attaccanti, anche Calil per Plasmati) sembravano scelte azzeccate che per poco non davano ragione al tecnico rossazzurro. Nel recupero ancora Bombagi su punizione illude i rossazzurri, ma Gori respinge.

 

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Una sconfitta in casa della prima della classe ci può stare, ma così no. A cinque muniti dalla fine no. Proprio no. Serviva quella cattiveria per portare a casa un punticino che si sarebbe potuto rivleare pesantissimo. Anche perché la situazione di classifica è sempre più preoccupante e i play out restano una concreta e complicata possibilità, mentre continua la protesta dei tifosi rossazzurri come conferma lo striscione esposto dai circa 60-70 coraggiosi supporter che hanno seguito la squadra fino a Benevento. C’era scritto: «Tutti via da Catania… solo la maglia».

 

IL TABELLINO

 

Benevento 1
Catania 0

 

Benevento (3-4-3): Gori; Pezzi, Lucioni, Mattera; Troiani (10′ s.t. Angiulli), De Falco (34′ s.t. Vitiello), De Pinto, Lopez; Ciciretti, Marotta (18′ s.t. Campagnacci), Mazzeo. All. Auteri. A disp. Piscitelli, Mazzarani, Cissè, Mucciante, Padella.

 

Catania (4-4-2): Liverani; Pelagatti, Bergamelli, Bastrini, Nunzella; Garufo, Castiglia, Di Cecco, Calderini (10′ s.t. Falcone); Russotto (21′ s.t. Bombagi), Calil (10′ s.t. Plasmati). All. Moriero.  A disp. Bastianoni, Biancola, Agazzi, Pessina, Gulin, Lupoli.

 

Arbitro: Di Martino di Teramo (Macaddino di Rimini, Donvito di Monza).

 

Rete: 37′ s.t. Campagnacci.

 

Note: spettatori 10 mila. Angoli 5-3 per il Benevento. Ammoniti: Del Pinto, Russotto, Castiglia, Marotta, Plasmati. Recupero 2′ e 3′.

 

LA CLASSIFICA

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Redazione
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