Il battesimo stagionale domenica 18 a Ragusa, la prima in casa, anticipata al 21 settembre contro il San Luca. Ancora: il 28 settembre gara posticipata a Licata, il 2 e 5 ottobre le due interne ravvicinate con Vibonese e Castrovillari. Il 9 ottobre a Marigliano, il 16 in casa col Locri, il 23 a Paternò.
Il calendario del Catania, pubblicato nel primo pomeriggio, ha questo avvio. Un gesto tanto atteso dai tifosi e della società partecipanti dopo il rinvio di inizio attività e il conseguente spostamento della data dei calendari dovuto al caso Giarre, ieri estromesso dalla Serie D.
Ci sono le altre siciliane, con il Catania che parte in prima fila per progetto ambizioso, qualità dei giocatori, esperienza e compattezza di un ambiente che ha superato quota 7 mila abbonati prenotando ben oltre le 10 mila tessere. Un clima di esaltazione dopo anni bui e di crisi assolute.
Dunque il cammino del Catania continuerà il 30 ottobre con la gara interna: al Massimino arriverà il Sant'Agata. A novembre Cittanova-Catania (il 6), Catania-Canicattì (il 13), Lamezia Catania (il 20). Il derby interno con l'Acireale è previsto il 27 novembre. Il girone di andata terminerà con quattro impegni di non poco conto: la trasferta di San Cataldo il 4 dicembre, l'11 il Real Aversa in casa, il 18 la trasferta di Santa Maria Cilento, mentre il derby col Trapani del 21 porrà fine alla prima parte della stagione. Il girone di ritorno comincerà l'8 gennaio con Catania-Ragusa e si chiuderà a Trapani il 7 maggio.